Certe Cose Non Cambiano

di EffieSamadhi
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Jennifer

         “Cooter Davenport e Jennifer Brown?” si stupì lo zio Jesse. “Diavolo, se me lo avessero detto dieci anni fa, non ci avrei mai creduto.”

         “Oh, Jesse, io non ci credo nemmeno adesso” rispose il meccanico, sorridendo.

         Daisy lanciò un’occhiata d’intesa all’amica. “Immagino che questo voglia dire che non resterà soltanto una vacanza.”

         “Si vedrà, Daisy. Si vedrà.”

         La cena fu allegra e festosa come può esserlo una cena alla fattoria Duke. Quando si fece tardi, lo zio Jesse salutò tutti e si ritirò nella propria stanza. Daisy finì di rigovernare, aiutata da Jenny, poi anche lei andò a dormire. Bo e Luke, intuendo il bisogno di privacy della coppia, sparirono nelle loro camere. Jenny prese per mano Cooter e lo guidò fuori, sotto il portico. I due giovani innamorati presero posto sul dondolo: Jenny piegò le gambe e si appoggiò a Cooter, che le passò un braccio sulle spalle e la strinse forte. Così abbracciati, rimasero a guardare le stelle ancora per un po’.

         “Bo tiene davvero tanto alle corse, vero?” sussurrò la ragazza.

         “Il Generale Lee è una parte di lui. E’ come un braccio, o una gamba. E’ sacro. E le corse sono la sua vita. Non riesce a immaginare una vita senza le corse. E non riuscirebbe a stare lontano dal Generale nemmeno per un giorno. E non vuole che nessuno gli si avvicini. Però sarebbe disposto a prestartelo, e questo è un buon segno. Vuol dire che ha fiducia in te.”

         “Davvero?”

         “Certo. Ma tu hai delle ottime ragioni per dire di no.”

         Jenny sorrise e lo baciò, poi tornò a guardare avanti a sé.





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