Non
voglio sposarmi...
La
memorie
Quando la mattina mi sveglia tutta dolorante e con il viso tutto bagnato per le lacrime versate, vidi che ero sola nella mia camera. Pian piano mi mi rimisi quel che rimaneva della vestaglia e chiamai le ancelle affinchè mi preparassero un bagno. Mi immersi e mi rilassai un paio d'ore, pensando con estrema calma alla notte appena trascorsa.
"Sei molto bella Elena, non mi pento di averti sposato." Edetto questo mi accarezzero la guancia. Io avevo abbassato gli occhi e lui si sporse ancora di più abbracciandomi in una forte stretta e tirandomi verso di lui. Subito si mise sopra di me, baciandomi avidamnte il collo e io intanto rimanevo immobile come una statua. Incominciò ad aprire la vestaglia e ghigno vendemi nuda sul quel letto sottto di lui. Si sposto leggermente e si sfilo i pantaloni. Alla vista dell'apparato maschile mi girai dalla altra parte schifata
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