Hearts
Ripped...
La prima volda che ho letto Emma Goldman non é stato su un
libro...avevo 17 anni, e giravo per il paese in cerca di una risposta,
o anche solo di una notte. Una sera mi ritrovai sotto un cavalcavia,
vicino Barstow, e vidi delle parole scritte sul muro, in rosso.
"Anarchia, significa liberazione della mente umana dal dominio della
religione; La liberazione del corpo umano dal dominio della
proprietà; Liberazione dalle catene e dai limiti del
Governo. Anarchia significa un ordine sociale basato sulla libera
associazione di individui con o scopo di produrre un vero benessere
sociale; Un ordine sociale che garantisce ad ogni essere umano libero
accesso alla terra e una piena soddisfazione nelle necessità
della vita, in accordo con i gusti, le inclinazioni e i desideri
dell'individuo..."
Fu come se qualcuno avesse strappato quelle parole dalla mia testa per
metterle su quel muro. Quel giorno ho capito che la gente ha paura
della vera libertà...perché essa richiede
sacrificio e impegno. Molti dicono di volerla, ma in realtà,
l'unica libertà che vogliono é quella di stare
comodi dentro a dei limiti e a delle regole...perché li
fà sentire al sicuro, ed il prezzo sembra davvero piccolo.
La voce di mia madre mi scuote ai miei pensieri.
"Alex! Alex! vieni qui, muovi il culo!"
Mia madre, Gemma Teller. la Regina del club...ha 47 anni ma ne dimostra
35, e si comporta come se ne avesse 20, ma on tutta
l'autorità che gli viene dall'essere la donna del capo,
cioè mio padre. O meglio, il mi patrigno...mio padre
morì quando avevo 19 anni. Fu messo sotto da un camio e
trascinato per almeno mezzo chilometro, ma ci mise lo stesso due giorni
a morire, e per tutto il tempo é rimasto sveglio, con una
mano nella mia, e l'altra sulla toppa del gilet...
Mi alzo, e dopo aver chiuso la porta a chiave, esco dal club e vado
verso l'officina, per capire lragione di tutto questo cazzo di casino.
"Alleluya! dove cazzo eri finito?"
"Ero nella mia stanza a pensare Ma'..."
"A pensare? e perché non hai pensato ieri sera, prima di
distruggere la moto, stupido figlio di puttana?"
"Calmati Ma'! non é niente, solo il serbatoio, la marmitta e
e un paio di altre cose...tempo una settimana e ho sistemato tutto!"
"Vorrai dire che Opie sistemerà tutto, come sempre...no??"
Da sotto la moto si sente un grugnito, e subito dopo la faccia di Opie
spunta dal groviglio di pezzi che era la mia moto.
"Dai Gemma, lascialo stare...ha passato una brutta nottata..."
Opie mi difende sempre, fin da quando eravamo a scuola insieme. Da
piccoli ci prendevano tutti in giro perché eravamo i
più piccoli e mingherlini della classe, ma da quei giorni
Opie é parecchio cambiato. Ora é alto
più di un metro e novanta, pesa 110 kg e ha decisamente
finito la pazienza. Sul collo ha tatuate delle fiamme, e se gliene
chiedi il motivo si limita a fissarti, senza dire una parola...vi
lascio immaginare in quanti glielo hanno chiesto per la seconda volta.
"Hey fratello, come andiamo?"
"Butta male Alex...ma che cazzo hai fatto per ridurla così?"
Gli raccontai dell'incidente, mentre andvamo a prendere un paio di
birre in officina.
"Cazzo fratello, lo sò che Elyza ti ha strappato il cuore
con un cucchiaio e l'ha usato per i croccantini del cane, ma cazzo, non
puoi starci così! é solo una donna, santa
merda..."
"Certo che hai veramente il dono della parola, eh?"
"Uh?"
"Niente, lascia stare...comunque non é SOLO una donna
cazzo...hai presente la canzone degli Electrasy, Morning Afterglow?"
"Nah...mai sentita..."
"Cazzo Opie, non eistono solo i Judas..."
"Hey, non ti azzardare a toccarmi i Judas Priest! non ci provare manco
per il cazzo, o giuro che te la brucio quella cazzo di moto!"
"Sisi, va bene...ora sbollisciti un po' il culo però!
ritornando agli Electrasy..."
"Cosa?"
"Hanno scritto questa canzone, Morning Afterglow, e cazzo
bimbo...sembra che mi abbiano scavato dentro i sentimenti per tirare
fuori questo cazzo di capolavoro...dice ESATTAMENTE quello che penso..."
"Cioé? che una stronza di ha preso per il culo giocando con
te solo per poter mettere le mani sull'uccello del VP?"
"...No Opie...non credo che una canzone così venderebbe
molto, sai?"
"Bhè, io l'ascolterei...comunque, 'zzo dice sta cosa?"
"...Dice "é ora che vada, sento gli ultimi bagliori del
mattino su di me, e mi sento molto strano...é spaventoso, ma
stò realizzando quello che stà
succedendo...é possibile che mi stia innamorando...Lei
é l'unica per me, e ha tutto quello di cui ho bisogno, ma
appena volto le spalle, scappa via..."
"Sai di che avresti bisogno ora?"
Ho paura a chiederlo, ma ci casco lo stesso...
"Cosa?"
"Una bella corsa in moto, una rissa coi mangiafagioli del cazzo, e una
bella scopata, magari con due o tre puttanelle insieme...che dici?"
"Dico che hai lasciato la finezza nel cesso, insieme all'erba...e ti
dico anche accendi i motori coglione, andiamo a fare casino!"
"Cazzo, ora si!
I mangiafagioli a cui si riferisce Opie sono i Mayans, un altro club di
bikers appena fuori Charming, tutti messicani e strafatti fino alle
orecchie di cocaina colombiana. Sono i nostri rivali da sempre, insieme
ai North, una banda di Nazisti che cucina metanfetamina praticamente
sulla soglia di casa nostra...ma non per molto...tenetevi bassi,
perché stà per piovere un mare di merda, e gli
ombrelli sono finiti...
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