Heat

di Hoshi no Destiny
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Heat

L'energia termica deriva dall'incessante
moto di agitazione delle particelle costituenti un corpo.

Era una mattinata di ottobre, il sole splendeva alto nel cielo, sena che una nuvola intaccasse i suoi raggi; nonostante questo, però, faceva piuttosto freddo. Sebastian sarebbe rimasto volentieri all’interno della magione per svolgere qualche compito come spolverare o riordinare la camera del signorino, ma questi gli aveva ordinato di andare in giardino a controllare cosa stava facendo Finnian. Una cosa più che logica, visti i rumori a dir poco preoccupanti che si sentivano.
Appena uscito, il maggiordomo si accorse con piacere che il giardiniere stava solamente accatastando la legna; un po’ rumoroso, ma nulla di dannoso. Si appoggiò al muro per osservare il ragazzino dai capelli biondi correre allegramente per il giardino; era davvero infantile, ma il demone non riusciva a distogliere lo sguardo. – Finnian! Vieni qui un attimo. – gli disse, il biondino gli corse in contro e, fermatosi fin troppo vicino alla nera figura del maggiordomo, gli chiese:
- Ha bisogno di qualcosa, Sebastian-san?
- No. Non dovresti andare in giro vestito in modo così leggero, fa piuttosto freddo ultimamente.
L’umano inclinò leggermente la testa. Come mai il perfetto maggiordomo del signorino che era sempre stato costretto a rimediare ai suoi pasticci sembrava preoccuparsi per lui?
- Io sto bene così! – disse. Ebbe un sussulto nel sentire le dita del maggiordomo sfiorargli la schiena e chiuse istintivamente gli occhi, poi lo sentì dire: - È perché ti muovi di continuo.
Forse Sebastian aveva ragione, ma lui che cosa ci poteva fare? Proprio non riusciva a stare tranquillo, era più forte di lui.
Stava per ribattere, quando sentì il fiato caldo del maggiordomo sul suo collo.
- Fermo. Sta’ fermo.
Le braccia del demone si strinsero al corpo di Finnian, premendolo sul suo petto; si sentiva andare a fuoco, soltanto pensando a ciò che stava accadendo. All’improvviso, purtroppo, il maggiordomo si allontanò dal ragazzo e rientrò nella magione ma, prima di chiudere la porta disse, con tono di rimprovero: - Vedi di stare tranquillo, Finnian.   




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Asuka's rant
Ok. Questa roba è stata scritta a pezzi finchè tentavo di studiare chimica - infatti, la citazione iniziale è presa proprio dal mio libro. Enjoy.
Nota bene: è una drabble troppo cresciuta.  





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