Konnichiwa! Eccomi di nuovo qui, con una nuova one-shot
scritta durante l’ora di chimica a scuola.
Eh sì, ormai scrivere fanfiction di FMA a scuola è
diventato un hobby! xD Comunque sia, il prof stava
spiegando una cosa impossibile circa i legami degli
atomi, che a un certo punto mi è sembrata un po’
la nostra amata teoria dello “scambio equivalente”.
Così, interessata, ho cercato di seguire un po’ la
lezione, ma mi sono persa circa 3 minuti dopo. Allora.
Ho provato ad andare avanti con “Gold in the
Blue” ma penso di aver perso qualcosa. Gli ultimi
capitoli non sono stati un gran che e allora voglio
impegnami per bene.
Mi sono detta: forse con qualcosa di nuovo riesco a
“tirarmi un po’ su”. Così, con la Elf che scriveva
una fanfiction su DEATH NOTE e mio moroso che cercava
in qualsiasi modo di fregarmi il foglio
di questa storia dalle mani, ho cominciato a scrivere.
E, oddio. È una vera cazzata. Non significa
assolutamente niente. È solo un piccolo estratto di vita,
alcuni pensieri di Edward durante una notte, mentre lui
e Al sono ancora in viaggio alla ricerca dei
loro corpi. In alcune righe si potrebbe notare un
accenno di EdxAl, ma non traete conclusioni
affrettate (come ha fatto QUALCUNO di mia conoscenza) e
leggete fino alla fine.
Bene, finita la storiella che non interessava
assolutamente a nessuno, vi lascio alla storia. Vi chiedo
solo
di lasciare una recensione. Grazie, e buona lettura.
Night
Che cosa
senti, Alphonse?
Cosa percepisce quel tuo corpo?
Io sono qui, che fingo di dormire, come molte altre notti.
Non voglio farmi scoprire da te.
Non so che penseresti se
scoprissi che io, la notte, invece di addormentarmi come tu credi,
rimango sveglio a guardare te. Ma
i miei occhi mi ingannano.
Sei davvero
tu, Al?
Sei il mio fratellino? Quello con
cui ho trascorso la mia infanzia? Quello con cui ho superato
la devastante perdita della
mamma?
Non girarti, Al. Sto dormendo.
Non immagino che penseresti se riuscissi
a leggere nei miei pensieri, in questo momento,
forse scoppieresti a piangere.
Tu
puoi piangere?
No, non puoi. Il tuo corpo,
quello di adesso, d’acciaio, non è provvisto di lacrime. È così
tanto che non ti vedo piangere.
Mi mancano i tuoi occhi, così preziosi, lo specchio dei miei.
Mi mancano i tuoi capelli e la
loro morbidezza. Mi manca il tuo profumo.
Non scoprirmi, Al. Continua a
pensarmi addormentato.
Chissà cosa penseresti di tutte
queste mie vogliose mancanze.
Penseresti
male, fratellino?
No. sei troppo piccolo per
capire. Per me sei troppo piccolo, anche se in realtà, solo un anno
li divide. Quando nascesti, io
piansi per un giorno intero. Pensai che la mamma non mi
Avrebbe più voluto bene. Che
stupido. Ora non potrei mai dividermi da te.
Non parlarmi, Al. Non sono
sveglio.
E tu? Cos’hai pensato di me,
quando sei nato? Non lo saprò mai.
Ti
amo, Alphonse?
Sì, certo che ti amo, ma non come
si intende di solito. Tu sei il mio fratellino, e il nostro
legame è indissolubile. Forse, se
tu non fossi mio fratello, non sarei qui a torturarmi con
certi pensieri.
Non chiedermi niente, Al. Non
posso rispondere.
Non so come reagiresti, se
sapessi che la notte faccio certi ragionamenti, mentre tu mi credi
pacificamente addormentato.
Sei
arrabbiato con me?
Provi odio nei miei confronti?
Dopo tutto, è colpa mia se ora sei ridotto così, se sei costretto
dentro – anzi, ad essere –
un’inumana armatura. Perdonami, fratellino. Non è quello che
desideravo. Darei tutto, l’altra
gamba, il braccio, il mio cuore. Tutto, per riaverti qui.
Non ti avvicinare, Al. Sto
sognando.
Non so che penseresti se sapessi
che io mi sacrificherei fino a quel punto per te.
Sei
vivo, fratellino?
Io lo so. So che tu sei vivo, che
ci sei, in questo mondo e dentro di me. E se la tua anima è
qui, il tuo corpo non sarà molto
distante. Lo ritroveremo insieme, te lo prometto.
Non svegliarmi, Al. Sono in un
luogo perfetto.
Chissà che penseresti se sapessi
che la notte fuggo via da tutto, per incontrarti nel più bello
dei miei sogni.
Oh, fantastico. È più lunga l’introduzione della storia
in sé. E va beh, poco importa, tanto sono solo (a mio
parere almeno) quattro righe senza senso. Aspetto
vostre recensioni!
Baci! J
MeggyElric___