| Non avevo mai pensato alla musica, né ai sogni, probabilmente perché non avevo mai avuto l’occasione né il motivo di farlo. La musica mi era indifferente, non avevo mai trovato neppure una canzone che mi piacesse e in cui mi rispecchiassi appena. I sogni: bé, non sapevo cosa fossero, i miei erano più che altro piccoli desideri, la maggior parte dei quali realizzabili con qualche risparmio. Gli unici sogni che mi appartenevano erano quelli che facevo di notte, nell’inconscio dei miei pensieri, quando la mia mente apriva senza riserve ogni angolo più remoto di me stessa. Ritenevo che ci fossero diversi tipi di affetto, io avevo sperimentato quello per le mie amiche e per la mia famiglia, ma ancora non l’amore, tasto che equivaleva a dire fidanzato, argomento a cui non ero affatto interessata a dispetto di tutte le altre ragazze della mia età. Il fatto che non mi piacesse nessuno mi faceva, ogni tanto vedere dagli altri, con aria stralunata, la cosa mi infastidiva. I miei genitori mi avevano sempre detto e ripetuto che molte cose non si possono comprare, e, spesso queste sono le più importanti, ma io ancora non ero riuscita a capire a pieno lo stesso concetto.La mia vita era praticamente perfetta, non mi mancava nulla che non avevo. Musica, sogni e amore sono tre universi lontani, e non sarei riuscita in nessun modo a trovare un nesso comune fra essi, ma cosa succederebbe se il legame che li unisse fosse la mia vita ? |