Era lo splendore dei
suoi capelli alla luce del mattino, credo.
Era il brillio di
perla che illuminava i suoi occhi per un istante, prima di venire
reinghiottito nelle profondità oceaniche del suo pudore.
Era il modo in cui
intrecciava le dita nell'ascoltare, e il suo annuire distratto, e la
piega che assumevano le sue labbra quando il fuoco s'impadroniva delle
sue guance.
Adombrò il
mio cuore con un pensiero affidato al vento, la odiai sopra ogni cosa.
La amai. La luce che gettava sui miei
occhi, non faceva che gonfiare il desiderio nelle mie viscere. Fu
lì, all'alba di un'insulsa partita di Quidditch, che per la
prima volta immaginai Narcissa Black - mia.
Questo vorrebbe essere l'inizio di una raccolta dedicata
alla coppia Lucius/Narcissa; nonostante non l'abbia mai apprezzata
particolarmente, mi è venuto lo schiribizzo, quindi
voilà. Siate clementi xD
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