Il colore che inseguivo

di l_s
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Danzatrice in blu Danzatrice in blu


Hai della tristezza
la consistenza sottile.

                       Danza di lacrima blu
                     su gote di porcellana
                   scheggiate, candore
                 sporco, silenzio imperfetto: sublime
                marionetta dal fato
              tossico. Crine blu-veleno ti scorre
           sul volto; desolante
        è la tua posa di bambola tossica,
      e quale un'onda spastica,

    condotta, irreale, osservi con occhi
  ciechi -ed è elettrico
l'amor vacui.

Impulso irrefrenabile di

contatto, sguardi,
sfiorarti le forme deboli,
il pallore incrinato,
tra i fili elettrici
deliziare le dita e
gettarli via.

Sei tu forse il vuoto
che m'afferra lo stomaco,
l'orrore, il sublime, le ciglia
sfregiate, la lingua, il sangue
torbido:
la tua voce scura e densa,
segreto mai disvelato!










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