#11 - Socks
Non c’era niente che avrebbe potuto fargli cambiare idea in proposito: Shito era strano.
Lui e le sue manie di perfezione in ogni cosa erano biologicamente incompatibili con la sua persona.
Eppure, non aveva mai pensato che la sua ossessione fosse già arrivata a livelli così... gravi.
Era entrato in camera sua solo per
vedere se era già tornato, ma quel che aveva trovato vicino al
letto... aveva dell’incredibile.
Si chinò e raccolse la matassa di cotone nero che giaceva sul pavimento, osservandola per qualche minuto a bocca aperta.
Il suo cervello interdetto riuscì a formulare un solo pensiero: «Cosa cazzo ci fa Shito con delle autoreggenti?».
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