Amore&
AMORE E PSICHE
...Ma era il suo sposo invisibile che veniva a lei
che entrava nel suo letto e la possedeva,
e che prima dell’alba s’era già dileguato.
Lo scattare di una serratura, e lui è dentro.
Hermione sente il cambiamento nella stanza-ora è più stretta, più fredda, più loro.
Istintivamente stringe il
piumone, conficcando le unghie più in fondo possibile. Il cuore
le batte forte, e cerca di silenziarlo, invano. Ora lui è sul
letto-si sente lo scricchiolio del materasso che si abbassa sotto il
peso del suo corpo. Consumano l'amplesso velocemente, affamati l' uno
dell'altro, bramosi di ogni centimetro di pelle. Perchè è
solo un rapporto fisico il loro.
Hermione pensa a Amore e
Psiche, una leggenda Babbana che aveva letto tempo fa. Anche loro sono
così: destinati a incontri segreti, bruciati da una passione
incomprensibile agli altri. Si ricorda che Psiche era una ragazza
bellissima, e che Amore stesso l'aveva portata al suo palazzo, per
farla diventare sua amante. C'era solo una clausola a questo rapporto:
Psiche non poteva sapere come era l'aspetto di Amore, non poteva
vederlo. I giorni passavano, e loro erano insieme.
Hermione si sforza e
pensa da quanto tempo va avanti questa relazione. Relazione
esclusivamente fisica, si deve ripetere, per non illudersi. Non riesce
a ricordare da quanto, il tempo è troppo relativo, e i giorni si
sovrappongono alle ore, e gli istanti si dilatano fino a diventare
eterni. Malfoy dorme vicino a lei, vicino al suo corpo. E' solo una
cosa fisica, ricorda Hermione. Il dolore di questo pensiero la
attanaglia, e allora torna a pensare al mito.
Un giorno Psiche aveva
deciso di scoprire chi era il suo amante-Hermione non può
biasimarla- e con una lampada ad olio aveva illuminato il volto di
Amore, trovandolo bellissimo. Era stata tradita da una goccia, che era
caduta sulla spalla di lui, che si era accorto di essere visto e se ne
era andato. Istintivamente volge lo sguardo verso Malfoy. Sono immersi
nel buio più completo, e Hermione vuole vederlo. Allunga un
braccio, e a tastoni cerca la Mano della Gloria. Sa che è
lì, lui la porta sempre quando viene, per farsi luce nei
corridoi di Hogwars. La prende, e immediatamente lo vede. E' bello,
quasi come quel dio, forse più bello.
Vide la testa bionda e la bella chioma stillante ambrosia e il candido collo...
"Cosa hai Granger, paura del buio?" sussurra lui, con gli occhi ancora chiusi.
Lei sobbalza. Non deve
balbettare, non con lui. Respira e non dice niente. Malfoy si muove per
stringere il suo polso tra la mano, con rabbia. E gli occhi sempre
chiusi.
"Cosa hai Granger, incubi?"
Hermione coglie il
sottotesto, che traspare dalla voce strascicata di Malfoy. E' normale
che lei abbia gli incubi, sta dormendo vicino un Mangiamorte.
"Volevo solo vederti, vederti davvero." risponde lei, sincera, mettendo a nudo i suoi desideri.
Malfoy spalanca gli occhi, e la guarda, fissa.
"Lumos"
Ora è lei a
spalancare gli occhi, mentre lui sorride appena. Si era aspettata che lui
ridesse della stupidità di quella frase, troppo romantica. E
invece si avvicina e la bacia, con dolcezza.
...e ti ho fatto mia sposa perché tu,
pensandomi un mostro,
mi troncassi col ferro questo capo che reca due occhi innamorati di te.
Non servono parole, non
ora. Ma mentre Malfoy è su di lei, dentro di lei, vicino a lei,
Hermione sa che loro non sono solo due corpi. E Hermione capisce quello
che lui vuole dirle-che la ama, che con lei è felice e dimentica
tutto-anche se le labbra di Malfoy si aprono solo per baciarla o per
respirare.
E si scambiano le ossa, si mordono la pelle, si regalano il cuore. E le
anime, le loro anime, sono fatte della stessa sostanza. Si sono
cercate, e ora che si sono trovate si legano indissolubilmente.
Spazio autrice:
Umh, vediamo un
pò. E' la prima storia che scrivo su questa coppia-che amo fino
alla pazzia. E ad essere precisi è la mia prima storia su Harry
Potter. Mi sento quasi emozionata.
La storia prende spunto dalla leggenda di Amore e Prische, di Apuleio.
Draco e Hermione hanno una relazione fisica, ma capiscono che
c'è qualcosa di più. Il contesto è imprecisato, ma
direi intorno al sesto anno. Devo ammettere che un pò mi piace
questa storia, ed è una cosa strana, di solito non apprezzo
quello che scrivo. Comunque sì, la posto.
Sperando che vi sia piaciuta e sperando in una vostra recensione.
Ps: Accetto commenti negativi ma solo se costruttivi.
Un saluto, Ray08
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