I am a part of you

di Sunshine_TDN
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I am a part of you

Sei in un prato, e sei solo. Ti guardi intorno, ma non sei spaesato o spaventato, tutt’altro. Ti senti leggero, leggero come il vento che ti accarezza il viso, leggero come le soffici nuvole che vedi muoversi pigramente in cielo.
Realizzi che stai sognando, che non è reale, ma non te ne preoccupi. Hai deciso di goderti un po’ di pace, magari mettendoti a fantasticare proprio sotto quell’albero che ora ti sembra tanto accogliente. È una pausa, ti dici. Non sai da cosa o da chi, sai solo che ne hai bisogno, come se ci fosse qualcosa che non riesci a ricordare.
Ti interessa? No.
È solo un sogno, dopotutto. Sprecarlo pensando alla vita reale sarebbe un peccato, non credi?

Non riesci a vederlo subito, è come se stesse lentamente comparendo davanti ai tuoi occhi. Si avvicina a te, con il passo baldanzoso che nonostante tutto non ha perso.
- Ciao, George. - è il suo saluto.
- Ciao, Fred. -
Ti sorride, uno dei suoi rari gesti che di malandrino non hanno nulla e che ha sempre dedicato solo a te. Quel posto ti sembra finalmente completo, con la sua presenza. Non avete nemmeno bisogno di parlare, come foste una mente sola vi dirigete verso l’albero, sedendovi in silenzio sotto la sua ombra.
- Ehi, fratellino. Cosa è successo mentre non c’ero? - ti domanda tranquillamente. Tu non riesci a ricordare quando di preciso se ne sia andato, né perché non ti ha portato con sé. Sei solo sereno nel riaverlo accanto, e hai la sensazione di non esserlo da molto.
- Oh, nulla di che. Harry e Ginny si sono sposati, Ron e Hermione pure. Hanno avuto tutti e quattro degli adorabili pargoli. Insomma, la solita noia. -
Guarda il cielo impassibile. Non ti chiede come stai, probabilmente lo sa già. Sa sempre tutto di te.
- Mamma e papà? - ti domanda invece.
-Stanno bene, sono felici e sereni. Più o meno. -
- Percy? -
Lo ha intuito subito. Riesce sempre a capire qualunque cosa tu stia pensando.
- Sì. Lui e mamma hanno litigato di nuovo. -
- Mi dispiace. -
Tu non sai essere davvero dispiaciuto, non in quel momento. Sei troppo inebriato da quell’aria serena e tranquilla, non riesci a preoccuparti di nulla.
- Ha deciso di andarsene per un po’, ha detto che ha bisogno di una pausa. -
- Come l’ha presa? -
- Piange spesso. Mamma non riesce a vivere senza una parte di sé.
Senti le vostre dita che si sfiorano.
- Nemmeno tu. -

Tutto va in frantumi.



- Angolino della Sunny -

Fermi tutti, non mi picchiate. Lo so che è angst, ma mica ho deciso di crearla. Mi è arrivata in sogno, ecco. Un sogno rapido, semplice, ma dannatamente triste. Mi sono svegliata quasi in lacrime, e mi sono resa conto che era qualcosa di troppo bello per lasciarlo nella mia mente. Anche perché avevo paura di dimenticarmene.
Ecco, tornando alla fic... c'è poco da dire. La morte di Fred è stata un colpo durissimo, e solo immaginare come potrebbe essersi sentito George mi fa star male.
Spero vi sia piaciuta.




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