Io, ebbro trofeo del mio popolo.
Io, bambina venduta a uno zoppo menomato.
Io, sposa in fiore di un vecchio plagiato.
Io, madre di figli scomodi e da eliminare.
Io, innocente preda bambina, io fanciulla cacciatrice e spietata.
Io, emblema della lussuria più cieca e braccante.
Io, la donna degli uomini.
Io fuoco e passione nelle vene di tutti, io squallore nel cuore di tutti.
Io, stanca mai e insaziabile sempre.
Io, prostituta di Roma, io sovrana di Roma, io disprezzo di Roma, io voglia di Roma.
Roma mi uccide, io ho posseduto Roma.
Io, cancellata dalla vostra storia.
Io rimarrò nella storia.
Io, Messalina.
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