Tornerai?
Tornerai?
“Blair” un urlo e la bimba bionda si fiondò
nell’appartamento dell’amica con un sorriso.
“Serena” esclamò l’altra andando ad abbracciarla.
Lily entrò dietro sua figlia e un facchino le seguì portando
una valigia rosa.
“Oh Lily, Serena benarrivate” esclamò Eleanor arrivando in
quel momento.
“Vieni Lily cara, accomodati in salotto, gradisci un tè?” le
chiese ma l’altra donna scosse la testa.
“No, ti ringrazio Eleanor ma devo andare” esclamò con un
sorriso.
“E ti ringrazio davvero tanto per questo favore” aggiunse
subito dopo.
La signora Waldorf mosse una mano.
“Ma figurati, Serena è sempre la benvenuta qui” esclamò
sorridendo alla bambina.
“La valigia può portarla di sopra” esclamò a quel punto
Blair al fattorino che era rimasto in attesa di ordini e quest’ultimo annuì
avviandosi lungo le scale.
“Serena, tesoro” Lily si inginocchiò accanto a sua figlia
tirandola a sé per una mano.
“Mi raccomando fa la brava e ascolta Eleanor” l’ammonì e la bambina annuì guardandola imbronciata.
“Tornerai?” le chiese con l’innocenza dei suoi quattro anni
e sua madre le sorrise.
“Certo” sussurrò in risposta stampandole un frettoloso bacio
sulla guancia.
“Allora a presto” esordì infine accarezzando una guancia di
Blair e dirigendosi nuovamente all’ascensore.
“Serena”, Blair afferrò l’amica per una mano trascinandola
in salotto.
“Vediamo un cartone” affermò. “E tra poco arriveranno anche
Nate e Chuck” la informò nuovamente voltandosi poi in direzione della cucina.
“Dorota” urlò e la giovane cameriera arrivò trottando.
“Metti la cassetta della Sirenetta e preparaci dei biscotti”
le ordinò accomodandosi sul divano.
“Dai Serena, non essere triste, tornerà presto” esclamò poi
la mora in direzione dell’amica che annuì sedendosi accanto a lei.
“Presto quanto secondo te?” chiese poi la biondina.
L’altra si strinse nelle spalle con un sospiro e le sorrise.
Blair, che con i suoi quattro anni aveva già capito come
girava il mondo.
“Presto, presto” affermò in quella che sarebbe stata una
delle sue prime bugie e Serena le sorrise.
“Inizia” esclamò poi la piccola Waldorf voltandosi verso la
televisione.
“Io non voglio vedere i cartoni delle principesse” le
bambine si voltarono entrambi verso l’entrata del salotto da dove Chuck e Nate
guardavano la tv con aria annoiata.
Il piccolo Bass arricciò il naso contrariato e si voltò
verso le bambine.
“Vediamo i mostri” propose a quel punto Nate.
“O le belle ragazze” aggiunse un piccolo Chuck e Blair alzò
gli occhi al cielo sbuffando.
“Sei sempre il solito Chuck!” osservò con una scrollata di
spalle e Serena sorrise.
Non sapeva, a quel tempo, la piccola Serena Van der Woodsen
che di partenze ce ne sarebbero state tante ma che loro, i suoi amici, non
l’avrebbero lasciata mai.
Spazio autrice:
E come promesso eccomi qui con una breve raccolta. In verità non so se
sarà breve o lunga, dipende dalla mia ispirazione. Sarà una raccolta di
flash fiction più o meno lunghe sui nostri protagonisti. Una raccolta
che li vedrà crescere. Non ci saranno fasce d'età particolari ma ognuna
sarà ambientata in un diverso periodo della loro vita, dall'infanzia in
poi. Spero che l'idea non faccia troppo schifo. E come al solito ringrazio tutti quelli che hanno letto e commentato le mie precedenti ff in questa sezione.
Alla prossima
_EpicLoVe_
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