Soul Eater Christmas
La ragazzina dai capelli castani
scese dal letto stropicciandosi gli occhi. Si stiracchiò un pochino, e
dopo aver dato il buongiorno ad Heiji uscì dalla camera. Si diresse a
piccoli passi nella cucina, dove trovò Patty intenta a fare colazione.
La biondina sorrise alla Suzuki.
-Buongiorno Hachi!-
L’altra sorrise a sua volta.
-Buongiorno…-
-Nervosa per questa sera?-
Annuì.
-Un po’…spero che a Kid piaccia il mio regalo…-
Era
il 24 dicembre, e quella sera, nella casa dello Shinigami, si sarebbe
tenuta la festa di Natale. Naturalmente le Thompson e la castana
avevano arredato tutto a dovere alcuni giorni prima, sotto la guida del
moro, che desiderava tutto in perfetta simmetria. Hachiko non aveva mai
festeggiato il Natale in grande stile, erano sempre stati loro due, lei
e Heiji, e nessun altro…anche perché non avevano bisogno di nessun
altro…
-Certo che gli piacerà! Lo abbiamo scelto insieme, no?-
-S…sì…-
La
castana non era mai stata brava con i regali, per questo le due sorelle
l’avevano aiutata a cercare qualcosa per il moro. Avevano girato quasi
tutti i negozi di Death City per trovare qualcosa di adatto allo
Shinigami e la castana si stava dando per vinta. Per fortuna Patty
aveva scovato in tempo un ultimo negozio e lì la Suzuki aveva comprato
qualcosa di simmetrico al ragazzo. Chissà se a Kid sarebbe piaciuto…
-Buongiorno…-
Disse
il ragazzo spuntando alle spalle della fidanzatina. Lei sussultò. Non
sapeva perché, ma le veniva sempre il batticuore quando sentiva la sua
voce…
-B..buongiorno Kid…-
Disse sorridendogli dolcemente.
-Bè Hachi, allora questa sera indosserai quel vestito?-
Guardò imbarazzata la minore delle Thompson.
-N…non credo sia il caso…-
-Come no? Quel vestito è stupendo!-
Affermo Liz.
-S…sì ma…ormai mi starà stretto…davvero non credo che…-
-Che vestito?-
Chiese curioso l’unico maschio presente.
-Un vestito stupendo che Heiji regalò alla sua maestra d’armi…-
Ormai la Suzuki teneva la testa bassa.
-Sì ma…non credo che…-
-Sono proprio curioso di vederlo-
Guardò il ragazzo, sorpresa. Lui le sorrise e le baciò la fronte.
-Se è davvero così bello, non puoi nascondermelo…-
Rimase a fissarlo incredula. E lei che pensasse gli desse
fastidio…sorrise e l’abbracciò. Che stupida che era
stata…
Il ragazzo dagli stupendi capelli biondi alzò il proprio bicchiere.
-Propongo un brindisi a questa vivacissima festa!-
Disse ironico. La castana davanti a lui teneva la testa bassa sul proprio piatto. Sbuffò.
-Bè Hachi, che ti prende?-
Alzò la testa, imbarazzata.
-E…ecco io…devo scusarmi con te Heiji…-
La guardò interrogativo.
-Perché?-
-A causa mia non sei potuto andare alla festa a casa di Akiko!-
-Stupida…-
-Eh?-
-Quella festa non mi interessava…-
Abbassò di nuovo lo sguardo.
-Dici così solo per non farmi sentire in colpa-
Sbatté un pugno sul tavolo.
-Ma sei scema? Te l’ho ripetuto mille volte che preferisco stare con te invece che con altri!-
Aveva gli occhi lucidi. Già, lui glielo ripeteva sempre…ma lei non riusciva mai a crederci…
-Scu…scusa…è…è vero…sono solo una stupida…-
Alzò la testa incrociando gli occhi di lui.
-Il…il fatto è…che non riesco ancora a capacitarmi che tu sia reale…-
Rise.
-Già, sono troppo stupendo per essere reale-
Disse lui scherzando, ma lei annuì, credendo davvero a ciò che aveva detto il ragazzo.
-Però…anche tu sei stupenda Hachi-
Avvampò. Come poteva dire una cosa del genere?
-Smettila Heiji…in fondo…non sono nemmeno riuscita a trovare un regalo perfetto per te…-
Disse triste.
-Come puoi definirmi stupenda?-
Il biondo rise.
-Guarda che mi hai fatto il regalo più bello del mondo-
Lo guardò. Eh?
-Devi sapere Hachi…che l’unica cosa che desidero sei tu…-
Sorrise
ripensando al Natale passato con Heiji. Quelle sue parole la fecero
sentire veramente importante per qualcuno…già…chissà se anche il
moro…scosse la testa…non poteva certo pretendere che anche lui pensasse
una cosa del genere…sentì bussare alla porta. Sicuramente doveva essere
Patty.
-Hachi sei pronta?-
-Sì…solo un attimo…-
Prese il regalo per lo Shinigami e uscì dalla stanza.
-Wow, sei davvero super!-
Disse la biondina. Lei arrossì.
-A…anche tu Patty…-
Sorrise e la prese sottobraccio.
-Ora raggiungiamo gli altri, stavano aspettando solo te…-
-D…davvero?-
La
minore delle Thompson portò l’amica nel grande salone da pranzo dello
Shinigami. Lì c’erano i vari ragazzi che parlottavano tra loro. Liz,
Maka, Soul, Black Star, Tsubaki…e Kid.
-Eccola qui!-
A sentire quella voce il moro si voltò e la raggiunse. Era rosso in viso.
-Ha…Hachi…sei…sei davvero bellissima…-
Avvampò.
-G…grazie…anche tu non sei da meno-
Gli porse il suo regalo.
-E…ecco Kid…questo sarebbe il mio regalo per
te…non…non è niente di che…spero davvero
che ti piaccia…-
Sorrise.
-Stupida…-
-Eh?-
-Guarda che mi hai fatto il regalo più bello del mondo-
Lo guardò. Eh?
-Devi sapere Hachi…che l’unica cosa che desidero sei tu…-
Avvampò. N…non era possibile…
-G…grazie…-
Disse la castana cominciando a piangere dalla gioia.
-Ehi Kid! Non si fanno piangere le ragazze-
Lo rimproverò la biondina.
-M…ma io…scusa Hachi…-
Scosse la testa. No, non doveva scusarsi. In fondo lei aveva tanto desiderato che lui le dicesse quelle parole...
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