E Se...

di AkaRen
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Salve =)
Il mio personaggio preferito è Sirius, e non accetto la sua morte.
Mi sono detta:
<< peccato che Sirius non ricomparirà più>>.
Ed è proprio lì che mi è venuto il lampo di genio.
Leggendo la frase del fastasma Nicolas:
«Ai maghi è concesso di lasciare un'impronta di se stessi sulla terra, così che la loro ombra sbiadita continui a percorrere le stesse strade che calpestarono in vita. Ma solo pochissimi maghi scelgono di farlo.», mi è venuta in mente questa one-shote.
Spero che vi piaccia…
È la mia prima ff sulla saga di Harry Potter.
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( le prime frasi sono riprese dal libro)
«Ai maghi è concesso di lasciare un'impronta di se stessi sulla terra, così che la loro ombra sbiadita continui a percorrere le stesse strade che calpestarono in vita. Ma solo pochissimi maghi scelgono di farlo.».
Harry era così convinto che Sirius sarebbe tornato, che si voltò verso la porta, certo che avrebbe visto Sirius perlaceo e trasparente, ma raggiante, attraversarla per venirgli incontro.
<< non tornerà>> continuava a ripetere Nick-quansi-senza-testa.
Per dei momenti Harry ci credette, e diventò angosciato.
Nick se ne andò, sempre continuando a ripetere la frase.
Harry si accasciò a terra, e si mise a piangere.
Un pianto disperato.
Non era giusto che se ne fosse andato.
Perché?
Riaprendo gli occhi, però, scorse tra il legno della porta una figura trasparente.
La osservò con più attenzione, e trovò Sirius intento a guardarlo con sguardo triste.
Appena lo vide, Harry sorrise di gioia e gli disse:
<< Sirius! Sei proprio tu?>>
<< Sotto forma di fastasma, Harry. Non potevo abbandonarti>>
Harry sorrise come mai aveva fatto prima d’ora.
<< Non sai quanto mi sei mancato…>>
<< Lo so. Credimi. È stata la stessa cosa che ho provato io quando sapevo che ero morto. Per un momento ho visto il tuo sguardo, e sono morto una seconda volta. Avevi uno sguardo… non ci sono parole>>
<< Sirius, ti voglio bene>>
<< Anch’io Harry. Non sai quanto>> e gli fece un sorriso sghembo, poi aggiunse << Allora… Che ne dici di andare nella Sala Grande? Ti stanno aspettando>>
<< Davvero? Beh, non voglio farli tardare. A proposito, vieni pure tu, vero?>>
<< Certo>> disse, sempre sorridendo.
E tutti e due, felici della presenza dell’altro, si avviarono per festeggiare l’ultimo giorno del 5° anno di Harry.
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