Uffa
Uffa.
Dovrei mettermi a studiare, scrivere un articolo e invece eccomi qui, a scrivere
una one-shot sul Jisbon XD alla fine è una stupidaggine come one-shot, vi
assicuro, mi è uscita così dopo lo studio! Adesso ditemi chi di voi non ha
visto le foto della 3x11? Io voglio un promo, dannazione! u.u
ps:
colore rosso in perfetto stile natalizio XD vabbeh leggetevi questa one-shot e
commentate se volete u.u
Ci
mancava solo lui.
Ci
risiamo. Il distretto è sotto controllo. LaRoche ci sta dietro come un segugio,
siamo nei guai.
Io,
la ferrea Teresa Lisbon che deve trattenere tutti i giornalisti che vogliono
farci domande su questo strano caso di omicidio.
Lui,
Patrick Jane, il consulente del CBI - stavo per dire "il mio"
consulente - che se ne sta comodo comodo nel MIO ufficio - ecco in questo caso
posso usare l'aggettivo "mio" - a sorseggiare té e sorridere come un
ebete, proprio come se non ci fosse nulla di strano!
Già,
una giornata come tante se non fosse che Rigsby è sospettato di omicidio a
causa di LaRoche, Cho che si comporta in modo strano, e Grace preoccupata
evidentemente per Rigsby. In tutta questa confusione mi chiedo ANCORA come mi è
stato possibile andare dalla parrucchiera, farmi la messa in piega, e avere
ANCORA i capelli messi bene. Tutto ciò è veramente assurdo! E rischio di
essere ripetitiva, ma è così.
Chiudo
la porta del mio ufficio, sono riuscita a respingere tutta quella folla di
gente. Cavolo, mi sento le guance andare a fuoco. Poi alzo gli occhi e realizzo
che non sto arrossendo perché ho respinto tutta quella gente, ma perché
Patrick mi sta fissando. Ha interrotto la sua pausa té per fissarmi! Teresa,
calmati. Fai un respiro profondo e comportati professionalmente. Come se fosse
possibile per me respingere lo sguardo magnetico di quell'uomo!
"Sei
diversa."
"Prego?"
Patrick
si siede sopra la mia scrivania, accavallando le gambe e continua a fissarmi col
suo sorrisetto malizioso. Okay, lo sto odiando.
"Hai
fatto qualcosa di diverso ai capelli?"
Non
riesco a impedire a me stessa di ridere. E lui ride con me. Che cavolo avrà da
ridere, poi?? Ma poi... penso. Wow... con tutta quella confusione che c'è in
giro lui ha avuto il tempo di guardare che avevo fatto la messa in piega ai
capelli?! Faccio una smorfia con la bocca, lui deve averla notata, o meglio,
deve aver letto in qualche modo i miei pensieri - è pur sempre un mentalista -
perché si avvicina a me, e sono terrorizzata, terribilmente. Le mie difese
cadono, mi sento paralizzata e non riesco neanche a fare un passo indietro.
Teresa,
sei una rincoglionita.
Ma
cosa avrà da continuare a fissarmi così con quel suo sorrisetto sghembo? Mi
alza il mento con un gesto delicato della mano destra, e i miei occhi sono a
contatto con i suoi, impossibile resistere ad un simile sguardo. Siamo
vicinissimi, saranno 10 cm e da lì a poco si sarebbe consumato un bacio.
A
che vai a pensare, Teresa?!
"Sai
che stai bene con quei capelli così, Teresa?"
Lascia
delicatamente il mio mento, mentre si morde il labbro destro. Detto ciò, lui
lascia la stanza e io resto lì impalata come un'ebete. Certo che con tutta la
confusione che c'è oggi, ci mancava solo lui a farmi perdere il controllo. Che
strana giornata.
NOTE
DI UN'AUTRICE MALATA DI MENTE:
Hahahaha
uccidetemi, vi prego XD è orrenda u.u:
Come
al solito, vi lascio cosi senza il bacio finale u.u a me piace questo rapporto
tra stuzzicamenti, battibecchi... e poi loro sono adorabili cosi ^^ rimango lo
stesso fiduciosa che prima o poi qualcosa accadrà, altrimenti non farei parte
di questa fandom u.u
Grazie
a chiunque recensisca o legga soltanto ^^
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