Draw your soul with shining colours

di Save Hannah
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Draw your soul with shining colours.
{Dedicata principalmente ad Eliza Dushku.
Posso capire che dedicare una raccolta ad un attrice straniera sia pazzesco ed un certo segno di insanità mentale, ma per me lei è troppo.
L'ho amata dal primo istante, dalla sua Faith così sicura di sè. L'ho amata più di quanto avessi mai amato Buffy in tutto e per tutto, perchè Faith senza Eliza è nulla; Faith con Eliza è pura passione, cattiveria, animo bruciato, redenzione, piacere e un dolore massacrante.  Sarà anche perchè in Angel - telefilm che amo visceralmente in tutte le sue forme -  ogni scena tra lui o Faith la amo, anche non essendo una fan della pseudo coppia.  Sarà per Tru, che resterà sempre e per sempre splendida.
La mia dedica, il mio ringraziamento va specialmente ad Echo, a Dollhouse - una perla inesauribile. In questa raccolta ci sarà tanta Echo, tantissima, perchè Eliza e il grandissimo Joss hanno regalato un personaggio che va al di là del tutto.
Ad Eliza per Faith ed Echo, per Dollhouse, per tutto questo.}

50 Drabble and FlashFic
on Dollhouse.









Capitolo Uno - Rosso Calore.
Pg: Topher - Priya
Episodio: 2.04  Belonging.    {Priya Centric}


[Topher osservò
Priya negli occhi            ,
concentrando la sua essenza
in quel rosso calore.]



Topher Brink era sempre stato un uomo completamente assorbito da se stesso, dalle sue manie di grandezza e dalla ricerca totalmente riuscita della sua genialità.
Echo, Victor, November e tutti gli altri erano i suoi giocattoli, le sue creature splendidamente perfette, partorite da un cervello quasi eccelso.
Topher osservò Priya.
I suoi occhi, in una leggera velatura tra il rosso e il marrone, splendevano anche nel loro essere completamente feriti e devastati mentre erano intenti ad osservarlo.
"Sarà il nostro segreto. Saprai mantenerlo?" chiese Priya, non riuscendo a staccare il suo sguardo dal viso scarnito e consumato di Topher. Sapeva di non essere pronto per niente, nè per quella nuova coscienza che si era instaurata dentro di lui, nè per l'etica e la moralità, a lui quasi sconosciute fino a quel momento e soprattutto neanche per quel segreto, così bruciante e doloroso.
Topher, però, aveva sempre conosciuto il significato di una promessa: essendo tale occorre essere rispettata fino all'eternità. Inspirò leggermente, dato che il suo corpo non sembrava pronto nemmeno per quel piccolissimo e semplice gesto fisiologico. "Certamente, ma non so se riuscirò a conviverci."
[...]

Subito dopo che Sierra aveva poggiato la sua mano in quella di Victor, Topher si sedette sul divano, esausto.
Tutti avevano sempre dubitato del suo cuore, del suo essere realmente uomo - in fondo anche lui l'aveva sempre fatto, eppure aveva cercato di fare la cosa giusta perchè sapeva che anche nel vuoto, loro erano persone.
Sierra lo guardò per un secondo, dal piano di sotto. Topher non sarebbe mai riuscito a dimenticarsi quello sguardo.
Era un uomo.


..Così si perse in quel rosso calore.




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