VERITA’ NASCOSTA
Sto guardando fuori dalla finestra da ore ormai e non riesco a smettere
di pensare a te! Speravo che l’achool ed il fumo avrebbero
alleviato un po’ questo dolore che sento nel petto, invece lo
sento galleggiare dentro di me cullato dalla nicotina e dai fiumi di
birra che ho ingurgitato.
Come un coglione sto pensando a TE, di nuovo! A TE che non fai per me;
a TE che non mi appartieni; a TE che sei la persona più
importante della mia vita; a TE che mi capisci con un solo sguardo, che
mi fai ridere con una semplice battuta idiota; a TE che mi eri accanto
nei momenti importanti della mia vita, quelli belli e quelli orrendi.
Ti penso in continuazione da un po’ ormai… non so
nemmeno com’è cominciata la cosa! Abbiamo passato
giornate intere insieme a fare gli scemi, a raccontarci i nostri sogni,
le nostre pazzie, le nostre cazzate da adolescenti…poi
è arrivato il successo, prima per te che per
me…è ovvio, sei tu la persona migliore tra noi
due! Ed ero così felice per te…ti vedevo
sorridere ad ogni provino andato bene, sorridere nel poter scegliere
film in cui credevi davvero e nei quali sapevi di poter apportare
qualcosa di unicamente tuo. Ti ho sempre incoraggiato come fa un buon
amico, perché è questo che sono per te,
giusto??.......Certo che
è così…cos’altro potrei
essere per te io??? L’amico a cui racconti le
belle cose e quelle brutte, l’amico a cui racconti i tuoi
amori e anche le sciocche infatuazioni o le scopate di una notte(già,mi racconti
anche quelle!), l’amico che cerchi quando sei
giù di morale e ti senti insignificante, l’amico
che sa ascoltarti e che non ti giudica perché ci tiene
troppo a te per farlo!
Prendo un’altra sigaretta e l’accendo con urgenza,
voglio affogare nella nicotina per non pensare più a nulla.
Cerco anche un’altra birra nel
frigo…sarà la quinta o la sesta, ma non ho ancora
raggiunto lo stato comatoso che mi serve per non pensare. Perché non abbiamo
niente di più alcolico in questa cazzo di casa?!?!?!
Sospiro.
Dovrei uscire nel freddo della città e respirare a pieni
polmoni cercando di dimenticare, d’innamorarmi di
un’altra persona che non sia di nuovo quella sbagliata e che
ci tenga a me almeno la metà di quanto io tengo a
te…ed invece non ci riesco! Rimango qui a rimuginare su
questa situazione mentre nella mia testa scorrono i ricordi delle
nostre giornate insieme e di tutte le volte che ho provato a dirti che
sono innamorato di te senza riuscirci! Dio che coglione che sono!
So già come risponderai il giorno in cui troverò
le palle per confessarlo e sorrido al
pensiero…m’immagino la tua voce calda ed un
po’ roca che, dopo un primo momento di shock, ride e poi mi
dice “Che cazzo dici??? Stai scherzando vero
Stu?!?” il sorriso mi si spegne sul volto continuando ad
immaginare il procedere del momento…tu che ti rendi conto
che non scherzo, anzi che sono serissimo come forse non mi hai mai
visto. Tu che mi guardi con la faccia scioccata e ti passi la mano nei
capelli con moto nervoso. Io che abbasso gli occhi per non vedere la
tua faccia schifata quando ripenserai alle nostre serate insieme, a
quante volte abbiamo dormito nello stesso letto dopo aver passato la
notte a fumare, a bere, a suonare con gli amici sui tetti di Londra o
dentro i pub. Stringo gli occhi con forza cercando di scacciare dalla
mia mente quella scena…se ci penso non troverò
mai il coraggio per farlo!
La sigaretta si spegne bruciandomi il dito…sono
così preso da te che non mi sono nemmeno accorto del tempo
che passava e che ho sprecato una sigaretta!! Voglio pensare ad
altro..dovrei concentrarmi sul lavoro, dovrei scegliere una nuova
sceneggiatura prima che la mia manager mi venga a strozzare con le sue
mani…e ne sarebbe capace..o se ne sarebbe capace!
Prendo i copioni dal divano e ne scelgo uno a caso, vediamo cosa mi
suggerisce il destino: “Uno di troppo”. Il titolo
non è un granchè, vediamo se la trama
è meglio. Lo apro e scorro le prime pagine che mi risultano
noiose, salto qualche pagina e trovo un dialogo interessante, capisco
in un attimo la situazione: lui, lei ,l’altro. Sorrido
nervosamente, anche il destino si prende gioco di me! Ed il mio
pensiero ritorna a te...dove sarai adesso? Cosa stai facendo? Guardo
l’ora, sono le quattro del pomeriggio....ho passato la
giornata a pensare a te, che idiota che sono!
Sei in sua compagnia oggi e posso ben immaginare quello che farete o
che avete già fatto...nella mia mente scorrono immagini di
voi due insieme: a tavola per pranzo mentre vi sorridete complici,
mentre camminate mano nella mano infischiandovene dei fotografi. Poi in
camera mentre ti spoglia piano, vedo le sue mani accarezzarti la pelle
liscia, sfiorare tutto il tuo corpo sentendo i muscoli che si
tendono per l’eccitazione, accarezzarti i capelli....e poi le
sue labbra sulle tue mentre le sfiora piano per poi scendere a baciare
ogni singolo centimetro del tuo corpo. Le sue mani nei tuoi capelli con
passione per farti sentire la sua voglia di te, la sua lingua che
assaggia avida la tua pelle per arrivare al tuo centro ed
impossessarsene... Basta! Cazzo! Mi sta venendo da
vomitare!!! Non posso sopportare che ti tocchi, che ti baci, che ti
abbia mentre io sto qui a sognarti, non ci riesco!
Il rumore della porta mi riporta a contatto con la realtà,
mi volto per vedere chi è entrato e rimango sorpreso nel
vedere che sei tu.
“Hey Stu! Che combini amico?” mi chiedi sorridendo.
Conosco quel sorriso, è quello che hai dopo averlo fatto ed
una fitta allo stomaco mi fa un male cane! Alzo le spalle ed indico i
copioni...sto troppo male per risponderti a voce.
“E’ tutto ok Tom?” mi chiedi preoccupato.
Annuisco mentre un sorrisetto mi spunta in viso..mi conosci troppo
bene, con te non riesco a fingere! Ok
adesso sondiamo il terreno e poi gli parlo.
“Sei solo? Non pensavo di vederti
oggi…”ti dico come se nulla fosse, ma Dio sa
quanto mi costa questo discorso.
“No, è a fare un po’ di
spesa…pensavamo di cenare qui con te se non hai impegni per
la serata… dovremmo dirti una
cosa…” lasci la frase a metà ed io mi
preoccupo.
“Vi sposate?”chiedo con il cuore in gola e il
respiro pressoché nullo.
Mi guardi strano prima di scoppiare a ridere “Ma che cazzo
dici Tom??? Ti senti bene? Lo sai che non è nei miei
programmi!”continui a ridere di me ed io continuo ad essere
preoccupato
“Un figlio allora?” se mi rispondi di sì
giuro che mi butto di sotto!
“Tom, ma che cazzo ti sei fumato oggi? Sai come la penso
anche su quell’argomento…non sono mica
imbecille!” ecco,ora te la sei presa, lo vedo da come mi
guardi!
“Scusa e allora che cosa riguarda?” ti chiedo
ansioso
“Ma non riesci ad aspettare come le persone
normali??” scuoto il capo a destra e a sinistra.
No cazzo, non ci riesco no!
Tu sbuffi prima di rispondermi “E’ lavoro Tom, solo
una bella opportunità di lavoro! E addio
sorpresa!” mi dici con la faccia dispiaciuta.
Mi ritrovo a fissare il pavimento sentendomi un po’
più leggero dentro, in fondo se non ti sposi e non aspetti
un figlio c’è sempre una possibilità
nel futuro per noi! “Scusa, non volevo rovinare la
sorpresa…farò finta di non saperne nulla quando
arriva ok?” ti dico con un sorriso che mi costa
caro….ti limiti ad annuire guardandomi un po’
strano.
“Tom che cazzo c’è che non va? Su sputa
il rospo con me…siamo amici, lo sai che puoi parlarmi di
tutto no?” mi dici mentre ti avvicini a me
“In effetti c’è una cosa che dovrei
dirti da un po’......ma non so come la prenderai!”
sparo d’un fiato.
Mi guardi con aria seria “E’ tanto
grave?” mi dici dandomi una pacca sulla spalla.
“E’ da un po’ che sento una cosa e non so
cosa fare…”
“Se sono rumori provenienti dalla mia camera, tranquillo.
Sono solo io che mi do da fare!” dici sogghignando, in
un’altra occasione avrei riso di questa tua battuta idiota,
ma oggi proprio non mi va!
“Credo di essermi innamorato!” dico d’un
tratto, mi guardi spiazzato per un attimo poi mi tiri una pacca sulla
spalla
“Buon per te amico! Ho già avuto l’onore
di..”
“Conoscerla? Sì, conosci questa persona e pure
bene!” dico fissandomi le scarpe
“Wow! E chi è? Qualcuno dell’ambiente
forse?” domandi facendo mente locale su quelli che
conosciamo.
Sapevo che avresti reagito così, facendo apparire nella tua
mente ogni figura femminile che vedresti bene a fianco a me. Tutte le
volte che vedi una carina con cui scambio un semplice
“ciao” mi suggerisci di provarci perché
potrebbe essere quella giusta! Sorrido a questo mio pensiero ed alle
tue buffe facce che usi quando vuoi spronarmi senza farti vedere dagli
altri.
“Beh…. Più o meno potremmo definirla
del cast..ma non letteralmente…” ti rispondo vago
continuando a fissare il pavimento. Noto che ti blocchi un
istante e t’irrigidisci
“Non sarà mica Kris vero Tom??? Sai come la
penso….” Mi dici secco mentre posso immaginare il
tuo sguardo che comincia ad incazzarsi al solo pensiero di me e lei
insieme.
Mi ferisce un po’ che tu abbia pensato a lei, sai che non ti
farei mai un torto simile anche se lei è carina e simpatica.
È stata tua, ed a prescindere da tutto, non la toccherei
mai! Ci metto un po’ troppo a rispondere e tu
t’incazzi e mi spintoni
“Allora? Vuoi rispondermi cazzo?? È lei? Ti sei
innamorato di Kris, Tom???” mi sputi con voce secca in pieno
viso.
Mi perdo a guardare il tuo viso che è bellissimo anche se
sei incazzato, scuoto la testa a destra ed a sinistra per negare, poi
sospiro
“No…non è lei….”
Dico a mezza voce. Mi da ancora fastidio vedere quanto ci tieni a lei.
“Ah! …ok … beh scusa amico! Sai che
è un tasto dolente quello per me…” dici
abbassando i toni e torturandoti i capelli, io torno a guardare il
pavimento, poi mi giro verso la finestra…se non ti vedo
forse troverò il coraggio di confessare. Guardo questo
schifo di giornata e mi chiedo perché ho iniziato questo
discorso del cazzo! Ora
come ne esco? Sono un coglione!
“E allora chi è,scusa???” mi chiedi
curioso. Sento il tuo sguardo sulla mia schiena, finisco la birra
dimenticata qui, faccio un respiro e sgancio la bomba…..vada
come vada!
“…..s-s-s..se…sei tu!”
strizzo gli occhi e mi preparo al tornato di insulti e paroloni che
tirerai fuori a breve. Non reagisci e così mi volto a
guardarti: sei lì, in piedi in mezzo alla stanza, con la
faccia scioccata dalla mia rivelazione, la bocca aperta, gli occhi
fissi non so dove e la mano tra i capelli.
“Rob tutto ok?” ti domando. Poi vedo che ti rianimi
e scoppi a ridere…lo sapevo che non mi avresti creduto.
“Cristo, mi hai fatto prendere un colpo coglione! Sei
così serio che stavo per crederci! Per quale cazzo di film
la stai provando sta parte, cretino?” sbotti mentre ancora
ridi.
Il mio volto si spegne d’un tratto, lo sapevo che non dovevo
parlare...non avresti mai capito. Mi volto e vado in cucina alla
ricerca di un’altra birra, ne ho bisogno anche se non
riuscirà a lenire neanche un minimo del dolore che sento
adesso.
“Tom? Mi stai prendendo in giro o sei serio? Non fare il
coglione cazzo!...dimmi la verità!” mi urli dal
salotto dove sei rimasto.
Rientro nella stanza ma non ti guardo, il tuo sguardo mi ferisce
più di un tuo rifiuto, ti supero per entrare nella mia
stanza ma tu non sei dell’idea e mi afferri un braccio e mi
fermi.
“Cazzo Tom parla! Maledizione fammi capire..” dici
alzando il tono.
Non so da cosa è portato se dalle birre, dalla nicotina o
semplicemente da tutta la frustrazione che questa cazzo di situazione
mi fa provare e in cui mi sono cullato in questi mesi ma sbotto
urlandoti contro
“Che cazzo ti devo dire Robert? Sei diventato sordo per
caso?? Cos’è le urla di quelle galline ti hanno
fottuto i timpani??? Hai sentito bene quello che ho detto e cazzo non
avrei dovuto! Sapevo che non avresti capito ma non pensavo che saresti
stato così stronzo come avevo immaginato. Ti ho sempre
reputato il migliore tra noi due, credevo che saresti stato un
po’ più sensibile come ti definiscono tutte!
Invece sei il solito cazzone che non si ferma un secondo a pensare alle
esigenze degli altri, a meno che non te la possano dare!” a
queste parole mi molli il braccio ed indietreggi di qualche passo, hai
la faccia allibita non ti ho mai parlato così ma ora che ho
iniziato devo finire!
“Non hai idea di quanto sia stato difficile per me quando
l’ho capito! Hai una vaga idea di quello che ho passato?? No
che non ce l’hai! Come potresti visto che non ti frega un
cazzo di quello che mi succede! Io ho rimesso in discussione la mia
vita per TE! Per quello che provo e tu che cazzo fai??? Mi ridi in
faccia e ti preoccupi che possa soffiarti Kris?? Sei proprio uno
stronzo!!! Ho capito di essermi innamorato di te sei mesi fa ed ho
passato l’inferno, mi sono addirittura detto che sbagliavo,
che era solo suggestione! Tu sei quello perfetto, quello sexy, quello
desiderato, quello che fa tutto alla grande…a forza di
sentirmelo ripetere me ne sono convinto anche io ed invece sei sempre
il solito stronzo che pensa solo a se stesso! Ti preferivo quando eri
un ragazzino un po’ sfigato che sognava la musica per tutta
la vita….almeno mi ascoltavi!” ti guardo dritto
negli occhi mentre ti parlo ma tu non ti muovi….davanti a me
c’è la tua statua di cera! Perfetto, penso, ho rovinato tutto! Gran bella
dichiarazione del cazzo!
Mi giro ed entro in camera, faccio per chiudere la porta ma tu entri
come una furia sbattendola ed io finisco sul letto.
“Hai finito il tuo monologo del cazzo? Posso controbattere o
è una discussione a senso unico?” mi urli in
faccia.
Sei nervossissimo, come ti ho visto poche volte nella vita, lo capisco
dalla vena che hai sul collo che pulsa in maniera visibile ti faccio
cenno con la mano di parlare, non mi esce voce adesso.
“Posso sapere che cazzo ti aspettavi da me dopo una
rivelazione del genere??? Che ti abbracciassi? Che ci saremmo seduti a
berci un Cosmopolitan ridendo e scambiandoci gli ultimi gossip?? O che
ti sarei saltato addosso??? Cazzo Tom, sono caduto dalle
nuvole, è stata come una doccia gelata sta rivelazione,
posso avere almeno il tempo di metabolizzarla come si deve?
Cristo!” passeggi su e giù nella mia stanza e ti
massacri i capelli con le mani.
Mi sento in colpa e decido di ritrattare tutto, sei una parte troppo
importante della mia vita per perderti anche dal punto di vista
dell’amicizia!
“Lascia perdere Robert! Fa finta che non ho detto nulla ok?
Ho capito che tanto non c’è speranza con te, non
voglio perdere un amico… beh il migliore in
realtà! Dimenticati questi ultimi minuti ok? È
stato solo un brutto sogno..tutto tornerà al suo posto
vedrai!” ti dico con un leggero sorriso, fintissimo
però, sulle labbra.
“Lascia perdere un cazzo Tom! Non puoi dirmi una cosa del
genere e sperare che me la scordi dopo due secondi!...Cazzo! Cazzo!
Cazzo!” ti copri il viso con le mani e mi sento morire. Posso
solo immaginare il turbinio di sensazioni che ti stanno ruotando
dentro…ed è solo colpa mia!
Sospiri prima di fissarmi “Sei sicuro di quello che mi hai
detto vero? Cioè sicuro sicuro?” mi chiedi con un
velo di speranza che sia un brutto scherzo che voglio tirati.
Annuisco sconsolato….mi fa male vederti così!
“E adesso cosa dovremmo fare?” mi chiedi piano.
Ti guardo perplesso non capendo dove vuoi arrivare e così
continui “Cioè…..mi chiedevo quale
sarebbe la tua prossima mossa dopo avermelo detto… cosa ti
aspetti da me Tom?” finisci la frase sussurrando, quasi
impaurito da quello che potrei dire
“Rob..io…” ma vengo interrotto da una
voce femminile che entra in casa
“Ragazzi ci siete? Sono arrivata! ... Ragazzi? Ah
eccovi qui! ... va tutto bene? Avete delle facce…”
Erika ci osserva attentamente facendo scorrere il suo sguardo prima su
di me e poi su Rob.
“Amore che succede?....ti senti bene?” ti chiede
preoccupata avvicinandosi dopo aver notato che tremi leggermente, ma tu
non le rispondi e rimani fermo a fissare un punto indefinito della
stanza. “Tom mi spieghi che cazzo succede?” mi
chiede alterando un po’ il tono di voce.
Io sospiro e poi confesso guardando il pavimento “Gli ho
detto che mi sono innamorato di lui...” dico
lentamente permettendole di recepire bene ogni singola parola
ed aspettandomi i suoi insulti e magari uno schiaffo!
“Ah! … beh … era ora … credo
...” Dice dopo qualche minuto….non
c’è rabbia nella voce, solo un velo di
preoccupazione e alzo il viso per poterti guardare.
Nello stesso istante Rob torna in sé e la fulmina con uno
sguardo “Tu lo sapevi????” le chiedi secco.
Lei gli accarezza una guancia e gli sorride con fare
dolce“No tesoro, non lo sapevo… almeno non
direttamente!....ho solo notato che Tom era strano ultimamente e che ti
guardava con una luce diversa negli occhi e che da un po’
faceva fatica a starmi vicino….ora capisco il
perché!”ti dice con un sorriso un
po’ forzato.
Poi si gira e mi raggiunge, sono stranito dalla sua reazione e non so
nemmeno se sto respirando. Mi sorprende ancora e si abbassi per
abbracciarmi forte “Sono fiera di te Tom! Non deve essere
facile rivelare una cosa del genere…soprattutto al tuo
migliore amico. E anche se dovrei avercela con te perché
vuoi mettere le mani sul mio Rob non ci riesco!” intensifica
l’abbraccio e mi bacia una guancia con fare materno.
Sono sempre più scioccato da quello che succede da
non riuscire nemmeno a rispondere.
Intanto si rialza e torna da Rob, gli prende il viso tra le mani ed
appoggia la sua fronte a quella di lui “Amore cerca di non
essere troppo arrabbiato con lui e capisci quanto gli costa avertelo
detto. Non so se questo cambierà gli equilibri tra noi ma
voglio dirti che qualsiasi cosa tu decida di fare io sarò al
tuo fianco ok?” e gli sfiora leggermente le labbra.
Poi si volta di nuovo verso di me “Siamo partiti con il piede
sbagliato ma poi siamo diventati amici e questo non cambia nulla.
Comunque vadano le cose io ci sarò anche per te
ok?” mi dice facendomi l’occhiolino. Non ho forza
per fare altro che non sia annuire impercettibilmente.
“Ok, credo che abbiate bisogno di tempo per
spiegarvi…..io torno a casa. Se vi serve qualcosa chiamatemi
ok?” ci dici avviandoti all’uscita, Robert sembra
risvegliarsi e ti blocca per un polso
“Dove cavolo stai andando??” ti chiede stranito.
Lo guardi e gli accarezzi una guancia con l’altra mano
“Tesoro mio, hai bisogno di riflettere bene su quello che ti
ha detto Tom, è una cosa importante. Ed io, in questo
momento sono di troppo. Fate con calma, io non scappo lo sai! Domani ci
rivediamo ok? E poi mi serve una bella birra
adesso….”
Lui dopo un attimo annuisce convinto, vi scambiate un altro
bacio leggero e te ne vai salutandomi con la mano. Devo farti un grande
favore per come hai reagito e chiederti ancora mille volte scusa per
come mi sono comportato in passato.
Torno a guardarti sempre più preoccupato, ti passi le mani
nei capelli e chiudi gli occhi “Ha ragione lei! Ho bisogno di
riflettere e metabolizzare la cosa. C’è altro che
vorresti dirmi prima che mi chiuda in camera a pensare?” mi
dici con tono tranquillo, scuoto la testa e ti guardo andar via
chiudendo la porta.
Mi accascio sul letto e chiudo gli occhi….ho paura di
ciò che succederà adesso. Perso in mille
possibili scenari mi addormento cullato dall’inquietudine.
Mi sveglio di soprassalto a causa di un incubo in cui mi salti alla
gola e mi blocco vedendo la tua figura ferma sulla porta illuminata
dalla luce del corridoio che mi fissa. Cerco di schiarirmi la voce
prima di chiederti se va tutto bene ma mi precedi
“Ho riflettuto a lungo ed ho bisogno di un’ultima
cosa prima di decidere….” Mi dici quasi
sussurrando, aggrotto le sopracciglia non capendo cosa significhino le
tue parole ma non ho tempo di chiedertelo che mi raggiungi in un
secondo e poggi rapido le tue labbra sulle mie.
Mi sento gelare il sangue e rimango immobile, ho il timore che potrei
peggiorare la situazione se facessi qualsiasi cosa. Il tuo profumo mi
invade le narici, è così buono e dolce e sexy! Sa
di te, e questo è anche troppo.
Ti stacchi da me rapido come ti sei avvicinato, ma non scappi da
me….anzi ti fermi a guardare intensamente il mio viso.
Anche nell’oscurità della stanza riesco a vedere
il tuo sguardo diverso in questo istante….non mi guardi come
se fossimo amici e mille brividi mi percorrono.
Deglutisco a vuoto e socchiudo gli occhi per riflettere sul momento ma
non ne ho il tempo perché le tue labbra sono di nuovo sulle
mie questa volta senza fretta ma con una sorta di timore.
Non resisto più e non posso lasciarmi sfuggire il momento!
Mi avvento sulle tue labbra dettando io i tempi del bacio, ti assaporo
le labbra a lungo leccandole, mordendole, succhiandole. Mi faccio
spazio prepotente nella tua bocca e ti bacio con tutta la passione che
ho in corpo adesso e sfogando la frustrazione di questi ultimi mesi pur
di poterti avere.
Adesso che ti ho tra le mani non mi scappi e voglio perdermi in te e in
tutte queste meravigliose sensazioni che mi sconvolgono! Sento il mio
cazzo indurirsi grazie solamente a questo bacio e, anche se ho paura
della tua reazione, voglio farti capire l’effetto che mi fai
così ti prendo una mano e la porto sulla mia erezione.
All’inizio ti irrigidisci un po’ ma non ti do modo
di pensare che ti trascino sul letto sotto di me ed inizio a toccarti.
Quando arrivo al tuo centro lo sento duro e questo mi manda
fuori di testa!
Voglio farti capire quello che provo per te anche così,
amandoti appassionatamente. Mi dedico al tuo corpo per molto tempo
dividendomi tra carezze, baci e morsi; ti sento fremere sotto di me e
vederti ricevere le mie carezze ad occhi chiusi è
bellissimo. Dopo averti fatto venire continuo a baciarti con passione
finchè il tuo respiro non torna regolare.
Non c’è bisogno di usare parole adesso, anche se
vorrei dirti miliardi di cose. Mentre ti accarezzo il viso mi tornano
in mente le tue parole dopo aver registrato Little Ashes
“Sai Tom, anche se mi sentivo una merda
dall’imbarazzo non è stato male baciare quel tipo
o farmi una sega mentre scopava con una tizia!.... chi lo sa, magari un
giorno potrei cambiare sponda! Ha ha ha ha ha!”
lì per lì ti avevo preso per il culo, ma non
sapevo quanto le cose sarebbero cambiate in futuro. Mi vergogno un
po’ se penso a tutte le volte che ho usato quelle immagini in
questo periodo…sei così bello ed intenso in
quelle scene! Perdendomi in questi pensieri mi addormento abbracciato a
te, tutto il resto può aspettare domani!
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