F a r e w e L L

di inbadlounds
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Mentre il mondo magico si accingeva a tornare alla sua quotidiana normalità dopo la battaglia definitiva e Hogwarts ritornare quello di un tempo, un uomo dai lunghi capelli e barba grigi, più vecchio che mai, accompagnato dalle sue inseparabili capre, sedeva accanto alla tomba bianca.
Stava fermo, stava immobile, intento ad ascoltare il cinguettio degli uccelli, il fruscio del lago, in quel luogo di pace solitaria, con la mente immersa nei suoi pensieri.
Pensieri che riguardavano suo fratello, Albus.
In mano teneva una piccola fiala con dentro una sostanza argentea, né liquida né gassosa.
Gliel’aveva data Potter, poco dopo la battaglia.
Con un sospiro, si alzò e voltò le spalle a quel luogo di eterno riposo, a quel luogo solitario, mentre una lacrima argentea scompariva nella folta barba grigia.
«Addio, Albus.»




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