Red Soul

di RedMarauder
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Sono steso sul mio divano in ufficio. Fisso “Elvis” sopra di me.
Sento dei passi avvicinarsi. Volto lentamente lo sguardo.
“Ehi Lisbon” le sorrido.
“Ehi Jane, io vado a casa, buona notte!” mi sorride.
“Buona notte Lisbon!” le sorrido anche io.
Se ne va e io rimango solo.
Riprendo a guardare “Elvis”.
Sospiro lentamente. Se solo lei sapesse.
Mi alzo e vado nei bagni a sciacquarmi il viso. Alzo lo sguardo e mi vedo riflesso nello specchio.
Passo tanto tempo a guardare e leggere il volto degli altri, cosa posso dire del mio?
Mi guardo allo specchio appoggiando le mani al ripiano.
Cosa vedo?
Vedo uno uomo sconfitto, troppo stanco per lottare ancora. Innamorato di un donna che non può amare. Colpevole di cose che nessuno può immaginare. Nato per mentire e portato ad ingannare fin da piccolo.
Si papà.
Il lupo perde il pelo, ma non il vizio.
Non sono cambiato, anzi sono peggiorato.
Porto una maschera, sopra un maschera che è la maschera di un’altra maschera ancora.
Dov’è il vero Patrick Jane?
Nessuno l’ha mai visto. Non ho mai mostrato il mio vero “io”.
Eppure vorrei. Vorrei andare ora da lei e dirle tutto: chi sono, cosa ho fatto e perché, anche se mi odiasse. Almeno smetterei di mentirle..
A lei non farei mai del male, ne mai permetterò che qualcuno lo faccia a lei.
La amo.
Amo Teresa Lisbon anche se non posso amarla.
La amo davvero anche se è la mia nemica.
Sorrido amaramente fra me. Se lo sapesse mi ucciderebbe.
Me lo merito.
Ma nessuno può capire cosa ho dentro: follia, pazzia, crudeltà.
È solo una parte della mia mente, ma è letale.
Mi guardo allo specchio e vedo l’uomo che sono, contro l’uomo che non potrò mai essere.
Non potrò mai amarla davvero, dovrò sparire quando lei si renderà conto di ciò che prova per me.
Non posso permettere che accada, lei deve considerarmi morto.
Meglio vivere nella sofferenza di avermi perso, piuttosto che nella sofferenza di sapere chi sono.
Una donna meravigliosa non potrà mai amare un mostro come me.
Perché io sono l’artefice del mio stesso dolore.
Sono io l’assassino della mia vita distrutta.
Io sono John il Rosso..
 
 
DICE L’AUTRICE:
prima di uccidermi lasciate che vi spieghi!!!
Io non ho MAI creduto che Jane sia Red John! Però su internet sono in tanti a pensarlo, così ho pensato: perché non scrivere una ca**ata di poche righe per raccontare questa versione dei fatti?
Odio la mia stessa opera, perché mai e poi mai vorrei vederla realizzata, e mi facevo schifo da sola mentre la scrivevo. Però ho voluto scriverla comunque, per sentirmi realizzata con me stessa! Io sono assolutamente contraria al questa teoria, quindi, ora che ho finito di spiegare, vi do il diritto solenne di insultarmi : )
Ah, questa shot è dedicata a PENNY87! Che in una recensione a una mia storia mi ha fatto pensare a questa piccola (quanto assurda) idea: è tutta per te cara, teoria esclusa! (il nostro caro Jane rimarrà sempre così come lo abbiamo sempre adorato!!)
Un bacione, Giada
Ps: giuro che la prossima pubblicazione sarà qualcosa di normale per i miei standard *_*




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