Ti voglio tanto bene, Sev.

di c_underwater
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Correva veloce.
I capelli turbinavano nel vento, creando un vortice confuso sulle sue spalle.
Tanto non mi prenderà mai, pensava.
L’addome le doleva da impazzire, le mancava il fiato, ma non poteva fermarsi proprio adesso.
La stava seguendo, ma se lei era allo stremo delle forze allora anche lui era distrutto.
Non sentiva più i suoi passi veloci sulle foglie.
Si era permessa di rallentare il passo, di voltarsi indietro.
L’unica cosa che vedeva erano i suoi lunghi capelli rossi che impedivano di scorgere qualsiasi cosa.
<< Basta, Lily! Non ce la faccio più… >> una voce lontana le era arrivata all’orecchio.
Era scoppiata a ridere.
<< E dai! Sei una pappamolle! >> aveva gridato di rimando, ma anche lei era stata costretta a fermarsi.
Si era piegata su se stessa, con il fiatone.
L’aria non sembrava mai abbastanza per riempirle i polmoni.
L’aveva raggiunta poco dopo.
<< Ho vinto. Di nuovo >> aveva detto Lily, respirando forte.
Severus aveva ansimato, per poi lasciarsi cadere a terra.
<< Non c’è nulla da fare. Sei sempre la più brava >> aveva ammesso.
Il vento soffiava piano tra le foglie praticamente secche degli alberi del bosco.
Dava un’accoglienza calorosa, con le foglie giallo-arancio e quello scricchiolare familiare del sottobosco.
Il piccolissimo lago, che a loro sembrava l’oceano, si stendeva placido vicino a Lily e Severus.
Di tanto in tanto si formava qualche onda, che increspava la superficie dell’acqua in modo piacevole.
<< Forse è ora di tornare a casa… >>
<< No, stiamo ancora un po’ qui… è così bello! >> aveva tentato Severus.
<< Sev, devo aiutare la mamma a preparare la cena. >>
Il piccolo Severus si era rattristato.
Aveva lasciato vagare lo sguardo sul paesaggio, poi aveva fatto spallucce.
<< Andiamo. >>
Aveva preso la mano di Lily e l’aveva aiutata ad alzarsi.
<< Ti voglio tanto bene, Sev >> aveva detto, per poi abbracciarlo delicatamente.




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