Sbarchiamo!

di LadyToreumaMariot
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 [1943]
America scese dalla nave militare, bagnandosi gli stivali. Ma non era solo che un microscopico particolare che non c’entrava niente con quello che stava facendo.
Era sbarcato in Sicilia, insieme a Inghilterra e Canada, per liberare Italia, che finalmente era passato dalla loro parte, dalla parte degli Alleati.
Ma aveva dovuto chiedere aiuto a  dei tizi con giacca, cravatta e occhiali da sole: la mafia.
Gli aveva domandato di preparare il terreno per il loro sbarco.
E loro l’avevano fatto. Infatti per il momento non vedevano nemici all’orizzonte.
Ma videro due persone a riva, e si affrettarono a raggiungerle.
Quando si avvicinarono, risultarono essere Italia del Sud e una ragazza dai bei capelli castani ricci, Sicilia.
Romano alzò una mano nella loro direzione, e immediatamente i tre si fermarono.
< So che cosa siete venuti a fare. I miei amici hanno preparato il campo > cominciò lui.
< Psicologicamente > disse con voce strascicata Sicilia.
< Ecco, fatelo. E bene, mi raccomando. O il nostro lavoro andrà in fumo. Voi forse sapete che cosa rischiate, dato che alcuni miei amici sono anche da voi > concluse, imprecando sottovoce. Sicilia rise. E i due si allontanarono.
Allora i tre corsero in direzione delle loro truppe, capeggiate da Inghilterra.
< Fatemi largo, sono io l’eroe! > urlò America nel tentativo di sciogliere l’inevitabile tensione che c’era.




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