Your Smile.

di _araia
(/viewuser.php?uid=86929)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


E’ in momenti difficili come questo che mi serve.

Ne ho bisogno per continuare questa farsa.

Senza non potrei reagire, affonderei nell'abisso più nero e profondo  per non riemergere mai più.

La guerra ci ferisce, ci affanna, ci avvilisce, ci riporta a una realtà che non avremmo mai voluto.

Tutto ha perso un senso, tutto è tragico.

Sangue. Morte. Dolore. Strazio. Indignazione.

Non puoi salvare tutti, non puoi rimediare alle tue mancanze. E’ la semplice e atroce verità.

Ho un bisogno esistenziale del tuo sorriso spensierato. Quello che continua a farmi sperare. Sempre.

Quel sorriso che da solo è una promessa: per un futuro ancora non del tutto perso, e quindi ancora da giocare.

Mia Luna della notte, non smettere mai di illuminare le tenebre. Non spegnere quel bagliore di fede e fiducia che in te è riposto.

Hai un dono che io amo. Nelle circostanze in cui tutti ci troviamo, ha un’ importanza vitale. Per me, che adesso sto peccando di egoismo, è fondamentale, essenziale, decisivo.

Ti dico grazie per quello che hai già fatto: risplendendo in giornate fosche e tetre.

Luna delle tenebre, guida nel dolore, ti devo la mia superflua vita. 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=657222