Un caso irrisolvibile

Prese in braccio quel bambino bellissimo, così sorpreso da non credere ai suoi stessi occhi.

“Shinichi...”, mormorò Ran, che aveva appena partorito, “è bellissimo, vero?”

“No, non lo è”, rispose il ragazzo con gli occhi lucidi, “è immensamente meraviglioso.”

Suo figlio, con gli occhi chiusi, incredibilmente bello, gli prese l' indice con la manina. Ran rise piano, stanca ma felice, mentre suo marito osservava ancora quella creatura, così perfetta da sembrare irreale.

“Ma come può essere?”, domandò Shinichi, affascinato.

“Non credo riuscirai mai a risolvere questo caso”, sorrise dolcemente sua moglie, “lui è così, semplicemente.”

“Lo sai, amore?”, fece il ragazzo, felice. “Non m' interessa saperlo. Non m' importa di fare il detective, in questo momento. Ora voglio solo fare il padre...”

Il suo bambino, in quel momento, parve sorridere.