Capitolo 1: il mondo magico
Cris si
svegliò di soprassalto, sentendo dei rumori provenienti dal piano di sotto, era
sola a casa, la cosa non la disturbava, era più che abituata, ma dopo cinque
anni, non le era ancora passata la paura dei rumori sospetti, si sdraiò, sorridendo,
quando una voce la fece alzare un’altra voce di scatto, sembrava la voce di un
ragazzo, si alzò, quando trovò davanti a lei tre ragazzi.
Urlò e si
diresse in camera, afferrando una lampada.
Un ragazzo
moro, si fece avanti “calma…non vogliamo
farti male”
“si”un ragazzo con i capelli rossi si fece
avanti “metti giù la fampada”
“lampada ron, si dice
lampada!”una ragazza
mora, si era messa davanti ai due, sorridendo.
“piacere, hermione
granger”
“hermi…”la ragazza si batté una mano sulla fronte.
“sto ancora sognando, ho
letto troppo harry potter, oggi”
Sorrise, rimettendosi
al letto, ignorando completamente i tre, scostò il sesto volume di harry potter,
e si sdraiò, sorridendo.
“scusa…non stai
sognando”cris si voltò,
il ragazzo moro si era avvicinato.
Cris si alzò
di scatto…
“bene…se non sto
sognando…potete presentarvi, anche se ho la vaga impressione di conoscervi”disse, sorridendo.
“io sono harry potter”disse il ragazzo moro tendendole la mano.
“so che non ti piace
che ti si venga detto, ma so esattamente chi sei.”.
Dietro di lui,
il ragazzo rosso si incupì
“e tu…sei ronald
weasley!non vedo l’ora di conoscere tua sorella…e percy e…tutti!”disse sorridendo, eccitata che, anche
se in sogno, li avrebbe conosciuti.
“sei ancora convinta
che sia un sogno, vero?”hermione
granger si era avvicinata, sorridendo.
“si…siete i
protagonisti del mio libro preferito, ed ora siete nella mia stanza”
“beh….considerando che joanne
rowling è mia madre…”
“dovete…spiegarmi
qualcosa…questo sogno si fa divertente”
Hermione si accigliò
“semplice, lei è una strega, e racconta quello
che facciamo io, ron ed harry”
Cris sorrise, “i miei sogni stanno migliorando, sono decisamente ben
fatti”
“se facessi questo” hermione trasfigurò il suo pigiama in
un elegante completino “mi crederesti?”
“ok…ok…se non è un
sogno, cosa volete da me?”
“semplice…due anni fa, la
tua lettera per hogwarts, andò perduta, silente se ne è accorto ora, e noi
siamo venuti a prenderti”
“e.. perchè proprio
voi?”chiese cris…forse
non era un sogno.. sembrava tutto cosi reale..
“non lo so…”
“forse perché siamo
simpatici…brillanti”aggiunse
ron, facendo ridere cris.
“comunque…accetto di
venire…ma…da sola?”la
domanda di cris era piuttosto retorica, non c’era nessuno che le andasse
veramente di portare…
“puoi portare qualcuno,
che farà lezione normalmente, sempre che non sia l’altro che dobbiamo andare a
prendere”disse
hermione, poi controllò l’orologio.
“è tardissimo!”disse
“devo portare qualcosa?”chiese cris
“no, comprerai tutto a
diagon alley”detto
questo, fece afferrare a cris un ciondolo, e si ritrovarono in una casa.
“shhhh”hermione le fece segno di stare in
silenzio, salirono le scale, ed arrivarono in una bella camera, era di un ragazzo.
“siamo sempre nella mia
città?”chiese cris…la
prospettiva che avrebbe dovuto sopportare jery anche a hogwarts, la faceva
vomitare.
“si…”ron le rispose, sorridendole, era proprio
un bel ragazzo, come harry. Era curiosissima di vedere draco malfoy…chissa se
sarebbe riuscita a cambiare il destino del sesto libro…abbandono questi pensieri,
quando l’unica persona che non avrebbe pensato di avere accanto, si alzò, fissando
hermione.
“siete una mini band di
ladri?”chiese, avvicinandosi al telefono.
“scherzi, siamo venuti
a svegliarti perché volevamo farci arrestare!”cris si mise davanti al trio, sorridendo a quello che
era il suo migliore amico, mark. Gli si gettò al collo, saltellando
“verrai con me a
hogwarts verrai con me a hogwarts!”
“quella scuola di
quegli squinternati del film?”chiese,
fissandola ironico.
“non siamo squinternati!”ron gli si avvicinò, quel ragazzo non
gli piaceva, aveva quel modo di fare…
“sì quelli, anche se
non sono squinternati”disse
cris, fissandolo male.
“ok, sto sognando”
“perché, sogni me?”
“fortunamente no!”rispose
mark
“eccone un altro!”disse hermione, spazientita.
“sentite, non ho
intenzione di perdere la cena, perciò, se volete attaccarvi al ciondolo”disse porgendoglielo.
“un attimo!ma non
troveranno strana la nostra scomparsa?”chiese mark.
“in effetti, non ci
avevo pensato”disse cris.
“perché, tu pensi?”disse
mark, ironico
“ahahahah molto
divertente, davvero”
“se volete un attimo
fare silenzio…”hermione
gli si era avvicinata.
“dei cloni vi
sostituiranno, saranno uguali a voi in tutto e per tutto”
“bene…vieni?”disse cris, fissando mark con gli occhi
da cucciolo.
“ok…”hermione gli fece afferrare il vecchio
ciondolo, e si ritrovarono nell’entrata del castello, davanti alla mc granitt, cris
e mark erano in terra, hermione ron ed harry erano riusciti a rimanere in piedi,
oramai abituati.
“signor potter, signorina
granger, signor weasley, sono contenta che abbiate portato la missione a
termine”disse, guardandoli.
“signorina
petrink,signor danarum,sarà opportuno,prima dello smistamento,mettervi la
divisa”detto questo
fece schioccare la bacchetta,e i due si ritrovarono vestiti di tutto punto con
la divisa.
“che schifo, altri
mezzosangue.”cris si
voltò, non aveva mai sentito quella voce, ma sapeva esattamente di chi era.
“malfoy…”disse, ritrovandosi davanti ad un
meraviglioso ragazzo, era quasi ammutolita, ma abituata alle discussioni con
mark, era ben allenata a rispondere a tono.
“ci conosciamo?”draco l’aveva fissata, era una bella
ragazza, se non fosse stata una babbana!aveva i capelli castani,e gli occhi
nocciola,era alta,e aveva uno sguardo fiero,solo gli occhi si
tradivano,nascondendo un anima dolce,draco le sorrise
“piacere…ci conosciamo?”disse avvicinandosi.
“malfoy, lasciala stare”harry si era messo davanti, fissando
malfoy con un aria di sfida, mark la trascinò verso la sala grande, dove erano
entrati ron ed hermione.
“appena arrivata ti
metti nei guai è!”le
disse, furente.
Lei entrò, indifferente,
silente gli fece cenno di andare insieme ai piccoli di prima.
“prima di cenare e dare
inizio allo smistamento, date il benvenuto a due nuovi alunni, del terzo anno, la
signorina cristine petrink, e il signor mark danarum.”.
La sala grande
fece un grande applauso, e anche malfoy applaudiva calorosamente, cris lo
guardò, lui le sorrise, mimando con le labbra alcune frasi, cris scosse la
testa, no, non sarebbe finita a serpeverde.
“bene. ora iniziamo lo
smistamento,visto che quest’anno frequenteranno il terzo anno,i nuovi alunni
faranno lo smistamento per primi”
Il capello
cominciò a cantare, ma cris non lo ascoltò, preoccupandosi di dove sarebbe finita…
Il cappello
finì di cantare e la professoressa mc granitt prese in mano la lunga pergamena.
“cristine petrink”