James Potter.
Dell'uomo che era non restava null'altro che il nome inciso sulla fredda pietra e un ricordo, di risate e folle coraggio.
Dove l'avevano portato i suoi ideali? Ora era della terra l'abbraccio che stringeva il suo corpo.
Il Malandrino, l'Auror, l'eroe.
Severus Piton guarḍ la lapide ai suoi piedi e si chiese se ne era davvero valsa la pena, di morire per quegli ideali.
Cosa avresti fatto al suo posto?
Quell'ostinato desiderio di combattere e lottare senza mai arrendersi aveva ucciso anche Lily Evans.
Non saresti morto per lei?
La sua sconsideratezza aveva strappato alla vita la donna che aveva sempre amato e reso orfano un bambino che ora si presentava a ricordargli che James Potter era l'eroe che a lui non era stato concesso essere.
Per lei non saresti pronto a fare qualsiasi cosa?
Severus Piton guarḍ un'ultima volta la lapide e se ne anḍ, facendo volteggiare il suo mantello nero e allontanandosi lungo il sentiero innevato: una macchia nera in mezzo a tutto quel malinconico candore.
Anche a farti odiare e disprezzare da suo figlio? Anche a diventare il cattivo?
Perchè lo sai Severus, l'hai sempre saputo, o muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo.
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Storia partecipante alla Quotes Challenge - Ipse Dixit - di Fabi_Fabi con la citazione numero 115. O muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo (The Dark Knight)
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