-Endpoint-
Il punto di non ritorno... Quella linea sottilissima che una volta
varcata non ti permette più di tornare indietro sui tuoi
propri
passi. Un qualcosa di pericoloso con il quale nessuno vorrebbe mai
trovarsi a che fare.
E dire che noi ogni Martedì e Venerdì ci
ritrovavamo in
quella dannatissima situazione, dove anche solo un sospiro di troppo
poteva essere fatale.
Storia
partecipante
alla challenge "Il festival del Nonsenso" indetta
da NonnaPapera!
sul Forum di EFP
Storia partecipante alla
challenge "The COW-T - Quarta settimana"
indetta su maridichallenge
-Titolo:
Endpoint
-Autore:
XShade-Shinra
-Genere:
Nonsense
-Rating:
Verde
-Capitoli:
One-Shot
-Prompt:
Punto di non ritorno
-Disclaimer: Lo
scritto ed i personaggi sono interamente di mia
proprietà. Tutti i personaggi di questa storia sono
maggiorenni e comunque non esistono/non sono esistiti realmente, come
d’altronde i fatti in essa narrati.
- Endpoint -
« Diminuisci il flusso: siamo vicini!
»
Il punto di non ritorno... Quella linea sottilissima che una
volta
varcata non ti permette più di tornare indietro sui tuoi
propri
passi. Un qualcosa di pericoloso con il quale nessuno vorrebbe mai
trovarsi a che fare.
E dire che noi ogni Martedì e Venerdì ci
ritrovavamo in
quella dannatissima situazione, dove anche solo un sospiro di troppo
poteva essere fatale.
« Ci siamo?
» mi chiese la mia compagna, attenta alla sua parte di lavoro
come un cane da caccia.
« Quasi, vai
piano... Piano... »
sussurrai. Eravamo in un momento critico. Mi pizzicavano gli occhi e
quasi mi lacrimavano, il tutto perché non volevo nemmeno
sbattere le palpebre per non perdere quella frazione di secondo vitale.
« Ok!
» annuì
lei, mentre sentivamo un urlo strozzato carico di disperazione che per
fortuna non riuscì a distrarci, dato che eravamo abituati a
quelle grida di anime dannate. Sicuramente era stato un altro nostro
compagno... Lo avevamo perso... Non era riuscito a fermarsi in tempo.
A causa dell’attrezzatura, a volte ammaccata o, peggio,
addirittura rotta, quelle prove aumentavano del doppio della
difficoltà rispetto al normale.
« Matilde,
pronta a chiudere? »
chiesi. Bastava anche solo una goccia in più per vanificare
tutti i nostri sforzi e farci precipitare nell'abisso della
disperazione.
Lei annuì con un piccolo versetto, muovendo il capo
impercettibilmente.
« Chiudi!
»
urlai di colpo, e la sua mano scattò, chiudendo la valvola
mezzo
rotta del cilindro graduato del nostro laboratorio e non permettendo
che uscisse altro titolante, mentre l'occhio marrone guardava pignolo
le tacchette graduate dello strumento del laboratorio, per leggere il
valore del menisco e riportarlo nella tabella che poi ci sarebbe stata
indispensabile per disegnare il grafico con excell.
Il punto di viraggio, quel punto dove la sostanza durante la
titolazione cambia colore.
Era quello il nostro punto di non ritorno, una sola lacrima
più
del dovuto e l'esperimento sarebbe stato da rifare dall'inizio.
§Fine§
XShade-Shinra
|