“All we are... We are.”
Cosa siamo noi Kate?
Un uomo e una donna.
Okay, questo era palese.
Una poliziotta e uno scrittore.
Anche questo era scontato.
Siamo Turner e Hutch.
Ma questo lo sai anche tu.
Siamo come Batman e Robin.
Svolgiamo nel modo migliore il nostro lavoro, cioè... il tuo, quando siamo estromessi dal caso.
Tu sei il capo, io il valoroso braccio destro.
Siamo Rook e Nikki.
I miei libri sono una valvola di sfogo.
Siamo come una pistola e un distintivo.
Oppure un foglio e una biro.
Gli oggetti fondamentali nelle nostre vite che ci rappresentano.
Siamo Chuck Norris e la sua musa.
Sì, sei mia. O almeno... Lo sarai.
Siamo Kate e il suo scrittore.
Sì, sono solo tuo. Da quando? Precisamente da quando ho lasciato Gina.
So che non sei ancora pronta, ma io aspetterò. Sono qui. E lo sarò sempre.
Siamo un libro e una calcolatrice.
Cioè, non siamo proprio quello, ma siamo... Okay, hai capito.
Siamo come la fisica e il latino.
Paragone orribile per uno scrittore, ma è così.
Siamo come il giorno e la notte.
Siamo buio e luce.
Siamo Kate Beckett e Richard Castle.
Sono troppo prevedibile?
Siamo Tu ed Io.
Siamo... Semplicemente noi.
Note dell'”autrice”: Sono tornata con un'idea assolutamente folle. Non ho ancora scritto niente per “Whenever you call I will be there”, ma non disperate! Questa settimana finiscono le verifiche e spero di trovare un po' più di tempo.
Oggi ne ho poco! Corro a studiare (arte e Promessi sposi... Qualcuno fa a cambio?)
Recensioni? Parola d'ordine!
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