Hell

di Jolene
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Ecco, al tuo fianco c’è una voce amica che ti rassicura. “Ci sono io affianco a te”. dice “Non sei sola. Vedrai che tutto questo non è destinato a durare per sempre. Diventerà tutto come un sogno, poi. Non devi aver paura perché è tutto un sogno”.

Sollevi lo sguardo piano. Nessuno nota mai gli impercettibili movimenti perché la gente non sa che di quelli è composta ogni azione ordinaria.

Ma tu sollevi lo sguardo e senti un po’ d’anima ritornarti dentro, un pezzo alla volta, come un puzzle. Guardi negli occhi di Remus e ne osservi la brillantezza: il colore è ritornato nelle tue pupille. È un miracolo: per un pieno minuto tendi l’orecchio. Tutto è immerso in una rumorosissima pace.

“Forse il tuo animo ha smesso di divorare sé stesso.” pensi “forse posso anche non morire”.

Osservi una girandola di colori accecanti assalirti gli occhi, mentre piano stringi la mano del tuo compagno. Lui sostiene la tua anima di piombo con dolcezza e senza alcuna pretesa, lui non ha paura della tua sofferenza.

Non è un sorriso quello che vedi comparire sul tuo viso. È un’alba meravigliosa che riempie i suoi occhi. Tu tienilo stretto tra le braccia non per paura che scivoli via, ma per ricordargli che esisti ancora.

Tutto è meraviglioso; è nata una luna rossa ma tu non avrai più paura della notte perché non sarai più sola.

La falce diffonde la sua luce come una lama mentre i tuoi muscoli si tendono scattanti. Sei estasiata. Le cateratte cadono giù dagli occhi, le ossa si sgranchiscono, i capelli si rischiarano e le rughe scompaiono risucchiate dalla pelle.

Il lungo grigiore è servito a rendere i colori più vivaci, la solitudine a rendere la compagnia più gioiosa, l’insonnia a far sembrare il riposo più dolce.

Ti sembra di aver combattuto la battaglia più dura, ma invece di essere stanca sei pronta a lottare come hai sempre fatto. C’è più di un motivo. Perché la vita è una battaglia continua e tu non hai ancora dimenticato il tuo nome. Perché sei rinata, sei rinata e se potessi farlo adesso divoreresti il mondo in un boccone.

 





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