Les saisons – Le stagioni

di Joey Potter
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L'angolino dell'autrice:
Questa schifezzuola si è classificata seconda (o.o) al contest "Le petit prince" indetto da Only sul forum di EFP.
Pubblicherò il giudizio della giudiciA -che ringrazio di cuore e a cui mando taaaanto amore- nell'ultima drabble.

Nick Autore: Joey Potter
Titolo: Les saisons – Le stagioni
Personaggi: Albus Silente ; Gellert Grindelwald
Pairing: Silente/Grindelwald
Genere: introspettivo, drammatico,
Rating: giallo
Avvertimenti: raccolta drabble (spurie)
Citazione scelta:  «Non ho saputo capire niente allora! Avrei dovuto giudicarlo dagli atti, non dalle parole. Mi profumava e mi illuminava. Non avrei dovuto venirmene via! Avrei dovuto indovinare la sua tenerezza dietro le piccole astuzie. I fiori sono così contraddittori! Ma ero troppo giovane per saperlo amare». (VIII, 44)
Introduzione: (Dal testo della prima drabble:) “Il vento caldo di agosto avvolge i vostri corpi bianchi stesi nudi sull’erba fresca, e ti ritrovi a pensare di non aver mai conosciuto, prima d’ora, qualcun altro oltre a te che avesse sulla pelle quel colorito così rassomigliante alla neve.”
NdA: PoV alterno: per la prima e la terza è di Albus, per la seconda e la quarta è Gellert. Le ripetizioni della neve, del bianco, dell’erba fresca e di altro sono perfettamente volute, in quanto forniscono unità alla distanza di tempo e stagioni. Forse non è molto chiaro, ma la frase finale della terza drabble è pronunciata da Silente.
Cercando su internet ho appreso che la prigione di Nurmengard è una torre di color nero lucente, ma a me serviva bianca, quindi è bianca. [Trovo che renda meglio l’idea di solitudine e poi è più poetico! ù.ù ]
 
 

 
Les saisons – Le stagioni




1.
 

ÉTÉ - ESTATE

 
 

“Non ho saputo capire niente, allora! Avrei dovuto giudicarlo dagli atti, non dalle parole.”

 
 
Il prato brilla così tanto che gli occhi bruciano nel fissarlo; o forse non è il prato ma quelle sue dita che giocano nei tuoi capelli con naturalezza, a farti lacrimare.
Il vento caldo di agosto avvolge i vostri corpi bianchi stesi nudi sull’erba fresca, e ti ritrovi a pensare di non aver mai conosciuto, prima d’ora, qualcun altro oltre a te che avesse sulla pelle quel colorito così rassomigliante alla neve.
“E costruiremo eine Gefängnis*…” , la sua voce roca riprende il discorso iniziato ore prima, ma le sue dita non smettono di toccare i tuoi capelli nemmeno per un secondo.
“Sarà una fortezza uneinnehmbar**, dove rinchiudere die unserer*** oppositori…”, continua passando ad accarezzarti il braccio.
Chiudi gli occhi, temendo di comprendere il peso delle sue parole ed immediatamente le sue labbra corrono a baciarti le tempie.
“Mi ascolti, mein Phönix**** ?”
Apri gli occhi di colpo e ti delizi di quella porzione di fronte bianca che ti ritrovi davanti.
“Una prigione. Certo.”
Bianca come la neve.
Pura e terribile.
Come lui.


 
[165 parole]

 


Traduzione termini in tedesco
* : una prigione
** : inespugnabile
*** :i nostri
**** : Mia Fenice





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