Tra queste persone che non credono a niente,se non a se stessi, ci sono due ragazzi, una ragazza e un ragazzo, che hanno vissuto sulla loro stessa pelle le cose che non credevano
1.Capitolo
-m?-dice la ragazza dai lunghi capelli rossa splendente.
-ho detto...VATTENE!!-dice un ragazzo con sguardo furiosa,alzandosi e avvicinandosi a lei.
-io...-comincia dire la ragazza.
-si...?-dice lui.
-...-non dice niente lei ma ormai non poteva andare oltre visto che dietro di lei si ritrovava un..muro!
Ohhh...forse non avrei dovuto avvicinarmi a uno come lui...-pensa lei.
Stupida ragazzina avresti fatto meglio,come tutti del resto,a non avvicinarti a me,a non parlarmi,a non disturbarmi...-pensa lui mentre avanza verso di lei.
Inizio Flashback
Un ragazzo che era seduto al proprio posto a leggere un libro, mentre tutti erano fuori perché era ricreazione.
Lei, sua compagna di classe, era rientrata per prendere una cosa ma dalla curiosità gli si era avvicinato.
-che ci fai ancora qui?-aveva chiesto con una voce gentile.
-...-lui non aveva risposto perché era suo abitudine non parlare.
-Ehiiii sto parlando a te!-dice lei alzando la voce.
E finalmente lui si era degnato a togliere lo sguardo dal libro che stava leggendo e guardare lei.
[…]
Non si sentiva niente se non il respiro accelerata di lei da quel sguardo tanto triste e penetrate e il respiro normale di lui.
-Perché sei qui??-mi aveva chiesto lui ma con lo sguardo nuovamente sul libro che stava leggendo poco fa.
-...non sai che è maleducazione...non guardare gli altri mentre si parla...-aveva detto lei abbassando lo sguardo perché lui si era alzato all'improvviso.
-vattene-aveva detto lui con uno sguardo di ghiaccio.
Fine flashback
Intanto lei ha chiudo gli suoi occhi dalla paura con tutte le due mani e si è accovacciata.
-dai alzati..-dice lui.
-...se qualcuno entra ora potrebbe anche capire male la situazione...”La ragazza era per terra impaurita...invece il ragazzo davanti a lei con sguardo malizioso”.-continua lui con uno sguardo malizioso.
-Quindi vattene- dice con lo sguardo più duro questa volta con la mano tessa a lei.
Anche se un po' incerta afferra la mano di lui e si alza.
[…]
Trii ii- suono della campanella
[…]
Tutti i compagni entrano lei si siede alla sua postazione,invece lui si accorge di qualcosa per terra e va a raccoglierlo.
Finalmente la tragedia a inizio...questa ruota che gira di dolore una volta cominciata non potrà più fermarsi...E una volta finita non potrà mai più ripartire.--- Scusateeee del ritardo con le altre ff!Comunque sia eccovi una mia nuova ff..."La mia linea"Spero di ricevere qualche vostro opinione...kiss!A presto! |