Non lo vedevo.

di xCharlized
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Non lo vedevo, e quando me lo chiese stetti male.
"Descrivi come mi vedi adesso." Disse.
Non lo vedevo.
Si, lui intendeva qualcosa di diverso, ma io non potevo, non potevo vederlo.
Non potevo guardarlo negli occhi, e dirgli ti voglio bene.
Non potevo abbracciarlo.
Tante volte avrei voluto farlo.
Non potevo stringerlo a me, dicendogli che gli sarei stato accanto.
Perchè quella volta lo vedevo diverso.
Lo vedevo opaco, grigio, spento.
Se fossi stata una bambina avrei preso un suo disegno bianco, e l'avrei riempito di tutti i colori del mondo. Tutti.
Tutti i colori che il mondo metteva a disposizione, dalla tonalità più chiara, alla più scura.
Lo vedevo di spalle. Non voleva guardarmi.
Lo sentivo lontano.
Eppure, in passato, si apriva a me, mostrandomi i suoi mille sentimenti. Adesso no.
O era lui che non lo faceva, o io non li percepivo.
Volevo vederlo ancora, come facevo prima.
Volevo vederlo per la prima volta, come non avevo mai fatto.
Volevo abbracciarlo per la prima volta, e quando il mio viso si fosse trovato accanto al suo, gli avrei sussurrato all'orecchio 'ti voglio bene' solo per vederlo un 'altra volta uguale a come l'avevo colorato.




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