Nickname: Legar
Titolo: Verde oblio
Personaggi: Frank
Bryce (il giardiniere dei Riddle, per intenderci!)
Genere: Introspettivo
Rating: Verde
Avvertimenti:
Flashfic, Missing Moments
NdA: Solitamente non
mi diletto a scrivere su personaggi pseudo-sconosciuti, dunque se
questo tentativo fosse andato male vorrà dire che
lascerò perdere. A te l'ardua sentenza!
Verde oblio
Frank
Bryce si era sempre sentito a suo agio in un giardino, uno spirito
affine
all’incostante opera della natura. Tra arbusti, fiori ed erbe
poteva
permettersi di sentirsi davvero a casa; arbusti, fiori ed erbe aveva
reso gli
unici compagni di una vita spesa al servizio dei Riddle, per i quali
curava il
giardino della villa di Little Hangleton.
Frank
Bryce era considerato un assassino. Proprio lui, incapace di imprimere
una
forza eccessiva allo stelo di un fiore per timore di spezzarlo,
incapace di
dimenticare le esigenze di una pianta per non vivere col rimorso di
averla
abbandonata, era sospettato di aver ucciso quel che rimaneva della
famiglia
Riddle. Un uomo mite additato da tutto il paese come un crudele
individuo, irrispettoso
nei confronti di chi gli aveva offerto un lavoro onesto, seppur umile.
Negli
ultimi anni della sua vita, quando il tempo aveva ormai sigillato il
ricordo
della sua colpa nella memoria degli anziani abitanti di Little
Hangleton,
ripensava spesso ai suoi vecchi padroni con un misto di malinconia e
tristezza
e, in loro memoria, curava ancora la villa, anche se era da tempo
disabitata.
Ligio alla sua antica mansione, si assicurava che tutto procedesse come
quando
l’abitazione era al massimo del suo splendore, forse per
sdebitarsi di una
colpa che aveva imparato a sentire un po’ come sua.
Non
avrebbe mai potuto immaginare che presto l’ultimo discendente
di quella
sventurata famiglia sarebbe tornato per reclamare una dimora. Non
avrebbe mai
potuto immaginare che, per mano sua, sarebbe morto. Proprio lui, il
giardiniere, che della morte dei nonni e del padre di Lord Voldemort
era
considerato il colpevole, un’inconsapevole vittima della sete
d’odio e di
potere di un uomo corrotto dalla magia.
Frank
Bryce avrebbe presto visto una luce provenire dalle remote stanze della
villa.
E per un’altra luce sarebbe morto: una luce verde,
come il colore dominante di quel giardino per il quale avrebbe dato la
vita, la
luce verde scaturita dalla bacchetta magica dell’ultimo dei
Riddle. Tom
Orvoloson.
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