Pioveva quella notte, quella bellissima notte.
Stavo sotto la finestra di Brittany con la testa in alto cercando di guardare dentro la finestra.
Sentivo La pioggia sul mio viso, i capelli bagnati sulla mia schiena bagnata dalla maglietta ormai fradicia, il rumore delle gocce sul prato.
La sua camera era illuminata, si sentiva della musica.. una luce gialla usciva dalla sua finestra..Brittany era lì.
Trasportata dall’amore che provavo per lei iniziai a cantare quelle dolci parole:
“When the rain is blowing in your face,
and the whole world is on your case,
I could offer you a warm embrace
to make you feel my love.”
La musica in camera sua si abbassò di colpo, sorrisi riprendendo a cantare..
“…I’d go hungry; I’d go black and blue,
I’d go crawling down the avenue.
No, there’s nothing that I wouldn’t do
to make you feel my love.
The storms are raging on the rolling sea
and on the highway of regret.
Though winds of change are throwing wild and free,
you ain’t seen nothing like me yet… “
Brittany uscì dalla finestra
”..I could make you happy, make your dreams come true.
Nothing that I wouldn’t do.
Go to the ends of the Earth for you
to make you feel my love.”
..mi sorrise e io risposi al suo sorriso dicendole quello che dovevo dirle da tanto..
“Ti amo e voglio stare con te! lo so che te l’ho già detto ma è quello che sento, lo so, è quello che provo veramente!”
Rimase zitta, poi rientrò in camera chiudendo la finestra e spegnendo la luce.
Dopo poco uscì di casa, mi girai verso la porta dove lei mi stava osservando abbracciandosi nel suo pigiama a papere per riscaldarsi.
Corse verso di me buttandosi nelle mie braccia, pian piano il suo corpo si bagnò per colpa della pioggia che non cessava di cadere.
Brittany: Te l’ho detto..ti amo anche io.
Santana: Ma..
Brittany: .. Ma cosa? Ti amo anche io.
Non continuai la discussione, avevo capito..Non iniziai a parlare di Artie anche se sapevo che con Artie Brittany non aveva ne ancora rotto..
mi strinsi a lei baciandola dolcemente sul collo portandola poi al riparo nel porticato della casa.
Scusa per l’ora le dissi cercando di asciugarla facendola sedere sul divano sistemato fuori casa sua, Tranquilla, ti aspettavo.. mi rispose sorridendo e baciandomi sulla guancia.
Rimasi immobile, arrossì un po, poi avvicinai le mie labbra alle sue con molta calma, chiusi gli occhi e la baciai.
Non era il nostro primo bacio..ma di sicuro era il piu’ sincero.
Ti amo Brittany le sussurrai in un orecchio
Anche io San mi rispose dolcemente abbracciandomi ancora piu’ forte di prima.
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part 2 coming soon
BRITTANA fanfiction by vodkan