A little more noisy place

di Mao chan
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A little more noisy place

 

Per la quarta volta, nell'arco di quasi due minuti, Suigetsu si guarda indietro.

Estrae una nuova katana dal mucchio, ne saggia la lama con un dito - che, puntualmente, finisce per gocciolare sul tappeto sporco di sangue e acqua -, la getta da una parte e si guarda indietro. Di nuovo.

 

«C'è troppo silenzio.» sibila, scoprendo i denti affilati.

 

L'ennesima spada si schianta sulla parete, aprendo un'ulteriore crepa e squassando quel tanto odiato silenzio con un clangore metallico che riecheggia nella stanza.

Afferra un'altra katana con un gesto stizzito, e Juugo segue il nuovo, ridondante ripetersi degli eventi.

 

«Vuoi andare a cercarla?»

 

Suigetsu stringe gli occhi. Butta a terra un'altra spada.

«Qui non c'è un'arma decente.» decreta «E c'è troppo, troppo silenzio.»

Jugo annuisce, passandosi una mano tra i capelli scompigliati.

«Andiamo a cercare Sasuke, allora.»

Il guerriero d'acqua annuisce.

 

«Sì. Sasuke. E un posto un po' più rumoroso.»

 

L'altro sorride appena.

«E un posto un po' più rumoroso.» concede.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NdA. Lo so, è orrenda. E di questo mi scuso. Ma capitemi: domani ho un esame e invece che studiata mi sono letta un bel po' di capitoli spoiler di Naruto.

Tanto da non ricordarmi quand'è che questi due rientrano in scena [troppo casino, in questa guerra.]

 

Dedicata a chi, come me, è impanicato con gli esami e tuttavia, ostinatamente, continua a non studiare. ù_u

 





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