Valzer per un
Valzer
per un' amore
Harry salì nella sua stanza e
guardava il giardino.
Stavano giocando due vivaci
bambini: Jack, nato dall'unione dei suoi migliori amici; e Andrea, la
figlia di Ginny e Malfoy.
Il primo era alto, rosso e non aveva
preso quasi niente dalla madre, ma troppo dal padre...(è
un'offesa?! Nd Ron) (nooooo Nd A) (-_-'
Nd Ron); la bambina invece aveva i capelli del padre, ma le gote erano
rosee e le labbra carnose e rosse... il sorriso era senza dubbio quello di
Ginny, anzi no... Di Virginia. Dopo quel famoso ballo andava su tutte le furie
se qualcuno la chiamava ancora in quel modo... Harry sorrise a se stesso:
La sua dolce e piccola Ginny... perché
così è e sarà per sempre per lui, stava sorridendo guardando la figlia come
se fosse un raggio di sole, la cosa più preziosa al mondo, e intanto teneva la
mano a quel ragazzo che li ha sempre presi in giro, ma lei era riuscita a vedere
oltre l'arido Malfoy, ha visto un giovane ragazzo che si stava annullando per
amore del padre. Sinceramente aveva
sempre sperato che Ginny un giorno trovasse qualcuno in grado di renderla
felice, poiché sapeva che era perdutamente innamorata di lui (ora
non esageriamo Nd Ginny) , ma tutto sommato gli
mancavano gli sguardi persi che sentiva dalla mattina alla sera, le sue guance
rosse quando lui le parlava... si sentiva molto stupido a pensare ciò, ma cosa
poteva farci, era la verità: si era pentito di non aver mai provato a vedere
Ginny con altri occhi, non come sorellina, e neanche come la sorella del suo
migliore amico.
"Aveva Proprio
ragione Ron, dovevo aprire gli occhi..." pensò il grande eroe(-_-
Nd Kyo)(qualcosa
da ridire...?! Nd Harry) (ragazzi...
Nd Barbara D'urso)
Si fece forza e
coraggio e iniziò a sistemare un pò quel macello che c'era nella casa che
avevano comprato tutti insieme, era enorme... e pulirlo era proprio straziante,
anche se usavano la magia. Raccoglieva vestiti sparsi per casa quando notò una
pergamena che doveva avere ormai qualche annetto.
La calligrafia era
quella elegante e ordinata di Ginny, e spinto dalla curiosità (ma
non si fa mai i C***i suoi questo?! Nd Kyo)
(Kyyoo, lo sai
che non voglio parolacce, vero?! Nd A)
(Infatti c'è la
censura ^_^ Nd Kyo)
(bravo tesoro^_^
Nd A) iniziò a
leggere, era una lettera per lui:
Caro Harry, molto
probabilmente non leggerai mai questa lettera, perché io non avrò il coraggio
di dartela.Forse la troverai e ci riderai su, riderai per questa mia
stupidità...
Quando carica d'anni e di castità
tra i ricordi e le illusioni
del bel tempo che non ritornerà
troverai le mie canzoni
nel sentirle ti meraviglierai
che qualcuno abbia lodato
le bellezze che allor più non avrai
e che avesti nel tempo passato
ma penso davvero ciò che sto
per dire: Un giorno te ne pentirai di aver rifiutato il mio amore.
Quando un giorno mi sarò
stancata di aspettarti e tu mi guarderai con il mio fidanzato ti darai dello
stupido e ricorderai questi tempi dove io ti amavo e ti ero fedele...
Ma non ti servirà il ricordo
non ti servirà
che per piangere il tuo rifiuto
del mio amor che non tornerà
Ma non ti servirà più a niente
non ti servirà,
che per piangere sui tuoi occhi
che nessuno più canterà
Ma non ti servirà
ricordare quei momenti, non potrai più tornare indietro per cambiare quel che
hai fatto, e mi rimpiangerai, perché ero l'unica ad amarti veramente...
Vola il tempo, lo sai che vola e va,
forse non ce ne accorgiamo
ma più ancora del tempo che non ha età,
siamo noi che ce ne andiamo
Ma te ne renderai conto
solo quando sarà troppo tardi, quando già il tempo avrà portato via il mio
amore per te portandolo come polline ad un'altro, quando non saremo più nel
fiore degli anni
E per questo ti dico amore, amor
io t'attenderò ogni sera,
ma tu vieni non aspettare ancor,
vieni adesso finché è primavera
Non aspettare che accada
questo, io ora sono qui, ti aspetterò finché potrò, ma ti prego vieni ora,
vieni adesso che nel mio cuore ci sei solo tu.
Virginia
Weasly
Harry
piegò la pergamena mentre una lacrima rigava il suo volto
-Ehi,
che ti succede Potter?!- chiese una voce profonda davanti a lui
-Niente
di speciale Malfoy, solo una cosa: Falla soffrire e ti ammazzerò-
Draco
rimase un pò sconcertato, ma riprendendosi disse
-è
l'ultima cosa che voglio, anche sotto Imperius non riuscirei mai a fare una cosa
del genere-
-Buono a
sapersi, io ti terrò costantemente sott'occhio- Disse Harry con un filo di
malinconia mista a malizia, e ritornò nella sua stanza sicuro che la sua
piccola Ginny stesse in buone mani, la guardò un'ultima volta dalla finestra e
disse:-Ma non mi servirà il
ricordo, non mi servirà, che per piangere il mio rifiuto del tuo amor che non
tornerà...
Fine
è venuto
una mezza ciofeca Sigh!!! (ti
consolo io, don't worry ^_^ Nd Kyo)
(tesssssoro!!!!!!!!!
Nd A)
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