Immortalità?

di MarchesaVanzetta
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 “Un sasso non vive”
Certo, ma non muore.
A questo punto, stupido uomo impaurito dalla morte, cosa è meglio?
Cosa preferisci tra la carne e il sangue che prima o poi si decomporranno e la perfetta immobilità della roccia?
Preferisci un’esistenza grigia e monotona ma infinita o una breve vita costellata di piaceri e dolori, coronata da una degna conclusione, quale la morte?
Dimmi uomo, scegli.
Cosa si agita nel tuo cervello, nel tuo animo, nel tuo cuore?
Cosa vuoi essere?
Come vuoi vivere?
Hai la più piena autonomia, questa volta. Non ci saranno dei, eroi e mostri a influenzare la tua scelta.
Decidi la tua sorte.
Ora.
 
 
 
E così fu che l’uomo restò mortale.




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