L'atmosfera
era rilassante, era seduto
su di una poltroncina rossa e accanto a lui c'era un'altra
poltroncina rossa.
Si
trovava in uno studio di
registrazione, con un pubblico, era apparso nel bel mezzo del nulla,
su quel set eppure, ne i cameraman, ne gli spettatori sembravano
sorpresi.
Se
non avesse percepito nulla, avrebbe
detto che degli dei si erano riuniti per decidere la sua sorte e, se
non sapeva per certo che l'arcangelo Gabriel era morto, avrebbe
pensato ad un suo scherzo di pessimo gusto.
Ma
allora chi poteva essere stato a
trasportalo lì come se nulla fosse successo?
La
sua mente stata pian piano scartando
tutti i possibili colpevoli, mentre i suoi occhi si guardavano
freneticamente attorno ed aveva la schiena rigida, come se si
aspettasse un attacco da un momento al altro.
Improvvisamente
il pubblico applaudì
ed un paio di mani femminili si posarono delicatamente sulle sue
spalle, facendolo sobbalzare: non si era reso conto del arrivo della
donna.
Si
voltò verso di lei e la vide: Mary
Campbell Winchester, che gli sorrideva.
La
nostra povera vittima non poté far
altro che sgranare gli occhi e guardare la donna spaesato, la quale,
dopo un lieve pacca sulle spalle del uomo si diresse verso la sua
poltroncina e disse con un sorriso smagliante Salve, sono
Mary
Winchester, forse vi ricorderete di me nel ruolo della donna
squartata ed attaccata al soffitto...*
Sospirò
lievemente con fare melodrammatico e continuò Lo
so, lo so, era
una parte piuttosto magra, anche se ho protestato con gli
sceneggiatori Si strinse lievemente nelle spalle e
continuò ma
loro hanno avuto la meglio, però, ho ottenuto questo,
quindi... Il
sorriso le si allargò fino ad arrivarle da orecchio ad
orecchio …
benvenuti al The Mary Winchester Show!**
L'uomo
era visibilmente nervoso, cosa che si poteva ben notare dalla sua
postura rigida e dai suoi occhi spaesati e sgranati che non
riuscivano a stare fermi in un punto.
Mary
disse allegramente Rilassati
figliolo, per aver sventato l'apocalisse, sei un po' timido...
Il
sorriso le si allargò di nuovo da orecchio ad orecchio e
disse al
pubblico Facciamo
sentire
a casa il nostro ospite!
Iniziò
ad applaudire, incitando anche il pubblico a fare altrettanto, come
se non bastasse una scritta rossa lampeggiante sulle loro teste con
la scritta Applauded.
Fu
allora che Castiel tentò di fuggire imbarazzato, ma per
qualche
misterioso motivo non ci riuscì.
Qualsiasi
essere lo aveva intrappolato, doveva essere molto forte per riuscire
a trattenere un angelo, dato che non sentiva, ne vedeva nessun
cerchio d'olio sacro che bruciava.
Mary
arricciò il labbro inferiore e disse melodrammatica No,
no, i nostri ospiti non lasciano lo studio così, sai
ragazzo, sei
proprio maleducato!
Passò
dolcemente una mano tra i capelli del giovane e disse dolcemente a
bassa voce, per non farsi sentire dal pubblico Castiel,
qui sei al sicuro, non ti preoccupare
Quelle
parole rilassarono di poco l'angelo, che chiese Dove
siamo?
Mary
sorridendogli disse Ha
qualche importanza sapere dove si trovi realmente questo posto?
L'angelo
sospirò, capendo che non aveva alcuna via d'uscita e si
rassegnò
chiedendo al entità che si era travestita da Mary Winchester
Cosa
devo fare per uscire da qui?
Il
sorriso della donna si allargò di nuovo fino al inverosimile
e
cinguettò allegramente Avete
sentito gente, il nostro ospite ha deciso di collaborare!
Una
pioggia d'applausi, non proprio spontanea, partì dalle
gradinate.
Mary
rivolse un sorriso raggiante a Castiel e disse Semplice,
devi rispondere alle domande ed essere sincero!
La
sua mente trovò finalmente il colpevole: Raphael lo aveva
rinchiuso
lì ed adesso tentava d'estorcergli delle informazioni.
Era
così impegnato a cercare una via di fuga che non si era
accorto che
uno degli spettatori del ultima fila stava mangiando cioccolatini da
quando era entrato!
Il
volto del angelo s'indurì e disse severo Raphael
lo so che ci sei tu dietro a tutto ciò, sappi che non
parlerò mai.
Lo
spettatore goloso fece fatica a non scoppiare a ridere, per non
bruciare la sua copertura.
Decisamente
suo fratello era veramente divertente!
Mary
scosse la testa con fare melodrammatico, poi si sedette sulle
ginocchia del giovane angelo e, dopo aver allacciato le sue braccia
attorno al collo di quest'ultimo, disse cinguettando
Soldatino,
soldatino, lascia stare per una volta la guerra, qui non c'entra,
così come Raphael.
La
conduttrice posò un casto bacio sulla fronte del angelo, che
subito
si colorì imbarazzato e si gratto nervosamente la nuca.
Chi
sa che cosa avrebbe pensato Dean se avesse visto quella scenetta...
Questo lo innervosì ancora di più e Mary sorrise,
tornando al suo
posto, sulla poltroncina accanto al angelo.
L'ex
cacciatrice iniziò domandando Allora,
cosa hai provato la prima volta che hai visto il mio bambino?
Castiel
la guardò pensieroso e chiese Sinceramente?
Mary
allargò le braccia e disse Ma
certo, qui siamo al Mary Winchester Show!
L'angelo
sospirò e disse Che era
un coglione.
Mary
si sporse in direzione del angelo incuriosita e così Castiel
continuò Insomma,
lo
avevo appena salvato dalla perdizione e lui cosa fa? Mi pugnala! Non
un grazie, una pugnalata in pieno petto e, fa male!
Fece
una piccola smorfia offeso, nel ricordare cosa era successo. Quelle
non erano di certo armi che Raphael poteva utilizzare contro di lui!
Iniziò
a rilassarsi, anche se la guardia era ancora alzata.
Mary
continuò chiedendo Allora,
quando hai cambiato idea su di lui? Perché è
ovvio che tu lo abbia
fatto, dato che sei addirittura arrivato a sacrificare la tua vita
per assecondare ad un suo piano.
Sullo
schermo dietro di loro passò un filmatino in cui Castiel
veniva
ucciso, fatto a pezzi, prima da Raphael e poi da Lucifer.
Castiel
sospirò e disse Quando ad
Halloween volevano far risorgere Samhain, e purtroppo ci sono
riusciti.
Il
volto di Mary si fece perplesso e ricordò tanto quello di
una
bambina che non riusciva a capire come stavano le cose e disse
Ma ha fallito, la tua opinione su di lui non doveva essere
peggiorata?
Castiel
scosse il capo e disse No,
perché anche se un sigillo era stato infranto, lui aveva
deciso di
salvare duemila anime innocenti e, per me, questo era l'essenziale.
Anche se era una prova per lui e non sapevo se l'aveva superata o
meno.
Sta
volta le immagini che comparvero sullo schermo furono quelle del
discorso di Cass su di una panchina in un parco giochi, in cui
confessava di aver pregato per la salvezza degli abitanti di quella
cittadina.
Mary
sorrise sognante, poi puntellò i gomiti sulle ginocchia ed
appoggiò
il mento sulle mani e chiese Allora,
cosa pensi adesso di mio figlio?
Castiel
si mosse nervoso sulla poltroncina e disse Beh,
è un mio carissimo amico e...
Un
suono sordo di una sirena gli impedì d'andare oltre e Mary
disse
imbronciata No,
no
Castiel, i patti erano chiari, niente bugie, quindi
il
sorriso le si allargò di nuovo ed indicò il
pubblico, incitandolo a
finire la frase e, dissero in coro, quasi quella battuta fosse stata
concordata in precedenza
dì
solo la verità.
Castiel
sospirò e chiese irritato Chi
sei tu?
La
donna rispose, come se fosse la cosa più ovvia del mondo Mary
Campbell Winchester
L'angelo
fessurò gli occhi, in un emozione tre l'irritato e
l'arrabbiato Mary
Winchester è morta
Mary
rispose leggera Grazie
ragazzo, questo lo so, ma adesso rispondi alla mia domanda, o non te
ne potrai mai andare di qui.
Castiel
iniziò a fissare il pavimento e mormorò Penso
di amarlo.
Mary
si fece pensierosa e chiese Lo
pensi o lo sai?
Il
mormorio del angelo divenne più basso e disse, mentre
iniziò a
torturarsi le mani Lo
so.
L'illusione
scomparve e l'angelo ancora spaesato per ciò che gli era
capitato si
ritrovò davanti ad una casa abbandonata.
o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o
Da
qualche parte, su di un pontile di legno, su di un lago un uomo si
svegliò di soprassalto, non sentendo più le
coperte sopra di lui ed
il materasso sfondato sotto di lui.
Si
sedette di scatto velocemente e, realizzato, dopo l'intontimento
iniziale che non era più in quella catapecchia abbandonata,
si alzò
e cercò il coltello che teneva sempre nascosto nei
pantaloni, senza
però trovarlo.
Era
spaesato, ma disse irritato Chi
cazzo mi ha fatto questo scherzo?
Apparve
John Winchester alle sue spalle e disse severo
Dean non mi ricordo di averti insegnato ad utilizzare le parolacce!
o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o
Entrambi
gli spettacolini erano finiti e John e Mary se ne stavano
tranquillamente davanti ad una caffettiera, mentre sorseggiavano del
caffè.
John
borbottò Non
ci posso
credere, ho appena spinto il mio primo genito tra le braccia d'un
uomo, anzi peggio, di un fottuto angelo.
Mary
roteò gli occhi e disse Eddai
John, ammettilo, ti sei divertito! E poi glielo dovevi, vista la
lunga lista di traumi psicologici che gli hai inferto!
John
sospirò vistosamente E'
solo che non voglio pensare al mio primo genito che se lo fa mettere
in quel posto da un angelo.
Fece
un espressione disgustata.
Mary
scosse il capo sconsolata e disse L'importante
è che si amino, no?
John
fece un'espressione ancora più disgustata ed a causa di
ciò
ricevette un pugno sulla spalla da Mary.
John
borbottò Comunque
sia non
farlo più.
Mary
lo guardò perplessa e chiese ironica Che
cosa, mio amato Brontolo***?
John
rispose geloso Baciare
un
altro.
Mary
quasi scoppiò a ridere e poi disse con voce suadente L'ho
baciato sulla fronte, lo sai che sei l'unico che bacio
così...
Afferrò
la maglietta del marito e lo tirò verso di lei, regalandogli
un
bacio colmo di passione, che fece vibrare entrambi di desiderio...
Chi lo ha detto che i fantasmi non lo facciano?
Peccato
che il loro bacio venne interrotto da un paio di colpi di tosse
molto, mooolto rumorosi ed entrambi si girarono verso colui che aveva
prodotto tale rumore e videro l'arcangelo Gabriel, il quale disse
cinguettando Mary,
sei
stata geniale, è stato difficile per me non scoppiare a
ridere.
Mary
sorrise soddisfatta e poi chiese Allora,
come se la stanno cavando quei due?
Gabriel
sorrise malizioso e disse Penso
che stiano provando qualche posizione di un libricino che diciamo ho
ispirato a Vatsyayana.
Mary
e John si guardarono dubbiosi e poi guardarono assieme l'arcangelo,
con un enorme punto di domanda sul volto.
Gabriel
sospirò melodrammatico e disse Il
Kamasutra
Il
volto di Mary s'imporporò e tossicchiò per
mandare via il rossore.
Dopo
poco disse Comunque
grazie per averci dato l'opportunità di far felice Dean...
Fu
questa la volta del arcangelo d'arrossire, cosa che fece
immediatamente ridere sotto i baffi John e, Mary gli diede una
gomitata alle costole per farlo smettere.
Gabriel
infine sorrise e disse Di
niente.
E
sparì nel nulla, allontanandosi in fretta e furia dal
paradiso,
prima che Raphael si accorgesse della sua presenza.
Anche
se era impegnato con una guerra, questo non significava che era
diventato improvvisamente cieco e di certo la grazia d'un arcangelo
non passava inosservata!
*
Rainer
Wolfcastle, personaggio dei Simpson inizia sempre un documentario con
Salve
sono Rainer Wolfcastle,
forse vi ricorderete di me...
**
In realtà
è una scopiazzatura del The
Ophra Winfrey Show, un
famosissimo talk show americano.
***
Uno dei sette nani, a causa del fatto che è la seconda volta
che
borbotta in pochi minuti
o.o.o.o.o.o.o.o
Il
mio consueto angolino... Credo che 'sclero' sia la miglior definizione
da dare a questa mia storia... Di solito ne scrivo tristi,
introspettive, ma sta volta, ho voluto descriverne una divertente,
comica e demenziale.... forse troppo demenziale, ma sia Mary che
Gabriel mi hanno plagiato XD
Vorrei
sapere che ne pensate del mio sclero momentaneo, e, spero vi siate
divertiti a leggere la mia storia, come io mi sono divertita a
scriverla.
Baci
a EFP
Da
Akkai
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