Fiori di carta

di Michelle Roberts
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 Fiori di carta.
 
I tuoi occhi vagano nel vuoto alla ricerca di qualcosa. Un appiglio, un gesto, una parola.
Non sai nemmeno tu cosa stai cercando.
Ti siedi.
In bilico sull’orlo di un baratro, le tue gambe dondolano in modo scomposto.
Cosa cerchi nel vuoto, mia piccola malata?
Una realtà che non ti appartiene ti avvolge con le sue braccia bianche, le sue unghie affondano nella tua pelle lasciando su di essa i segni di un’ennesima sconfitta.
A volte mi hai detto che cerchi l’amore. Credi di poterlo trovare nella sofferenza?
L’odio che in passato lasciava cicatrici sul tuo corpo ora dipinge lividi sulla tua anima.
Una piccola farfalla che sbatte le ali contro le pareti di vetro della sua trappola, folle e terrorizzata.
Gli ultimi battiti frenetici e disperati. Poi più niente.
Le ali sono immobili, i colori sbiadiscono.
Vuoi la purezza ma fai di tutto pur di sentirti ogni giorno più sporca.
Sei una prostituta che odia il sesso. Anima ingenua, non vedi che uccidi tutto quello che tocchi?
I tuoi sorrisi non sono mai stati più falsi ai miei occhi. Fiori di carta. Inutili decorazioni.




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