Sabato mattina

di Il_Coso
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Mattina

Sabato mattina

 

Perfetti gnomici e varie “Congiure”,

cartelloni disegnati, pennarelli,

stampe di stemmi che son meno che belli,

della verifica infami paure,

 

forme frequentative (cose oscure!),

descrizioni noiose di castelli,

tanto casino, tirate di capelli,

formule fisiche piuttosto insicure:

 

che mattinata rumorosa e pazza!

Forse che non conoscete momenti

di tanto tormentoso tramestio?

 

Ma in tutto ciò avevo una corazza,

chè a pensar d’amore sempre si è dolenti;

ma un dì sarò felice e volerò anch’io.

 

 

 

 

Terzo sonetto. Non so cosa dire, ultimamente riesco a scrivere solo in versi (perché tutto ciò non si può definire poesia) e questo è l’ennesimo risultato, che temo non sarà l’ultimo... tà-tà-tà-taaaaan!!!!!!!! D:

Ok, a parte tutto sono contento di come sia venuto, sono persino riuscito a rispettare la metrica!!! Tranne nel penultimo verso, ma ho tempo per migliorare, e poi nessuno se ne sarebbe mai accorto :)

Devo dire che un po’ mi ha ispirato Nominativi fritti e mappamondi di Burchiello... oltre che, ovviamente, la mattina dello scorso sabato, a scuola!

Se avete voglia di commentare, tutto è gradito... Ciauuuuuuuu :)





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