Quando due si lasciano, infondo non si lasceranno mai.

di Ombra
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24 Aprile 2009

 

“VAI VIA!!!” Vorrebbe sentire uscire la voce decisa, fredda e senza un briciolo di paura, invece la sente vacillare, tremante mentre tenta di trattenere lacrime amare che premono per uscire.

Sbatte la porta con tutta la forza che ha in corpo dietro quelle spalle già troppo lontane per richiamarle a se. Appoggia la schiena contro la parete fredda e si lascia cadere a terra, stringendosi il ventre.

I singhiozzi quasi le impediscono di respirare e il cuore palpita come impazzito nel suo petto, quasi volesse scoppiare. Sa che questa volta è davvero la fine e che non potrà mai più tornare indietro.

Rimane seduta sul pavimento per un tempo che le sembra infinito, fra i singhiozzi da un lato spera di sentire il suo passo tornare indietro, per chiedergli di riprovarci ancora, per l'ennesima volta, perchè insieme forse, prima o poi, ce l'avrebbero fatta, dall'altro prega di non sentire mai più il rumore dei suoi passi sul pianerottolo, di non vederlo mai più.

Poco a poco riesce a regolarizzare il respiro, calmandosi quel tanto che basta da riottenere coscienza di sé. Si alza aggrappandosi all'appendiabiti nell'ingresso, le gambe le tremano ancora lievemente ma ora riesce a fare pensieri di senso compiuto.

“Va tutto bene...”, mormora sistemandosi il maglione e asciugandosi gli occhi rossi ancora umidi e lucidi.

“Va tutto bene, creaturina.... Tutto bene, te lo prometto... Mamma non piangerà più... Promesso...”

Sbircia la sua figura allo specchio nell'ingresso, con uno strano sorriso un po' stanco si porta la mano al ventre, accarezzandolo con dolcezza.

“Saremo forti... Io e te...”





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