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Elle
était derrière
toi
Gridi
il suo nome con tutto il fiato che hai, correndogli dietro,
incespicando sui tuoi stessi piedi, cadendo e rialzandoti.
Sei
veloce, ma lui è sempre un passo avanti che ti dà
le spalle e non
si volta a guardarti nemmeno quando, disperata, ti arrendi e cadi in
ginocchio con i palmi delle mani sul selciato.
Un
suono insistente ti costringe a svegliarti da quell'incubo che ormai
terrorizza ogni tua notte.
Questa
volta però è tutto diverso perché
Draco è rimasto con te e dorme
profondamente.
Un
piccolo sorriso ti sfugge dalle labbra pensando che è
bellissimo
anche quando russa.
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Okay, questa è
la cosa più fluffosa che io sia mai riuscita a scrivere
senza stare seriamente male dopo. Vado a farmi di insulina
ch'è meglio :'D
Comunque, miei cari, vi ho rotto lo so. Questa drabble di 100 parole
esatte si può leggere da sola oppure da mettere in serie con
le altre due pubblicate prima "La
Peau Blache" e "J'y
pense". Giuro che prima o poi, se non addirittura stasera
stesso, troverò un nome decente per la serie u.u
Quindi beh, non ho nulla da dire, chiedo scusa a chiunque seguisse la
mia long "The
Doors of Perception". E prometto di pubblicare prestissimo
l'ultimo capitolo <3
Fatemi sapere che ne pensate ^^
Un bacio,
Fay <3
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