lettera
(D)
Amore...
Ricordo ancora quando a scuola ne parlarono per la prima volta, saranno
state le elementari...
Io ovviamente non badai molto alle lezioni...
Ero un teppistello fin da piccolo, disturbavo il mio vicino di banco
rubando il suo astuccio con le penne più belle,
per poi
rivenderle agli altri bambini della scuola.
La maestra aveva parlato dell'amore come il motore del pensiero...
In
quel momento pensai ai motori delle macchine e mi domandavo cosa
ci potesse entrare con tutto ciò..
Non ho mai capito il vero significato di questa parola, e credo che non
la capirò mai..
Spensi la mia sigaretta,
osservando lo schermo vuoto di fronte a me e afferrando il telecomando..
Ad un tratto ti vidi...
Bella, sorridente e come al solito occupavi l'attenzione di tutto il
notiziario.
Ormai era quasi come se ci dessimo appuntamento ogni sera...Alla stessa
ora..
Tu presentavi le notizie più sconvolgenti ed io,
fissavo quello schermo da cui venivi trasmessa...
E' incredibile di come siano passati così gli anni..
Mi piacevi ma per te io non ero
abbastanza, volevi di più. Tu volevi cambiarmi...
Si dice che se si vuole
davvero bene ad una persona, si accettano sia i pregi che i
difetti..
Io i tuoi li avevi
accettati e mannaggia...se ne avevi...
Ma non mi importava..Mi piacevi..
Ma tu...Non accettavi il
mio carattere, il mio atteggiamento..
Sembrava che non ti
piacesse niente di me.
Forse il nostro era solo
un interesse fisico.
Questa non era vita, questa era una finzione.
Una finzione che cercavamo di rendere il più reale
possibile. Forse neanche te, in fondo...Volevi che durasse.
<Qui è
Courtney Williams che dà la linea allo studio, Buona serata!>
Mi alzai dal divano, dirigendomi sul terrazzo per fumarmi un'altra
sigaretta.
Notai delle nuvole, diamine anche oggi pioggia..
Sospirai, fissando le persone che passavano sul marciapiede.
Quanta gente che passò quella sera..
Come se tutti avessero fretta.
Feci per rientrare in casa quando sentì una voce molto
famigliare..
<Come sarebbe a
dire che non vuole
concedere un'intervista? Forse non sà con chi ha a che
fare...Gli presenterò i miei avvocati!>
Quella voce...Quel
tono...
Fissai la ragazza al di sotto e tirai fuori un piccolo sorriso... Era lei.
Era al telefono e come sempre si lamentava, anche se questa volta non
si trattava dello show in generale ma del suo lavoro..
Rimasi a fissarla, quasi come se fossi ad uno spettacolo..
In effetti...lei lo stava dando...
Stava urlando talmente forte, che alcuni del vicinato si affacciarono
alla finestra per vedere chi stessero uccidendo.
Non cambierai mai...Vorrai essere sempre al
centro dell'attenzione. Un pò come quando stavamo assieme..
La nostra storia appariva su tutti i giornali, riviste e speciali dopo
show, in particolar modo con la questione "Gwen".
Già...Gwen...
Un'amica per entrambi, solo
che alla fine è diventata qualcosa di più per me e...qualcosa di
meno per te.
Probabilmente
non lo ammetterai nemmeno ora, che siamo usciti dal gioco...
Ma tu eri gelosa
di lei.
Gelosa non solo di noi due, ma di come fosse circondata da
così
tanti amici, persone pronte a darle sostegno mentre tu, dovevi per
forza ottenere l'immunità per restare in gioco...
Volevi sembrare forte e indipendende di fronte agli altri, ma in
realtà avevi solo un gran bisogno di persone sincere al tuo
fianco.
Io non posso dire di essere stato esattamente corretto, lo ammetto.
Forse per paura.
Paura di come sabbero andate le cose..di come avresti tentato il tutto
per tutto di rendere la vita impossibile non solo a me ma anche a Gwen.
Lei, che era diventata una tua amica..
<Bhè
allora digli che vada pure al diavolo!!>
E chiuse la chiamata, completamente accecata dalla rabbia. Si
fermò, tentando di calmarsi con un massaggio alla fronte.
E inconsapevolmente alzò lo sguardo..
Lei
vide me..ed io vidi lei..
<Duncan?>
<Heylà>
Dissi con un leggero cenno con la mano destra, come se fossimo amici da
una vita...
Ma noi non lo siamo mai
stati, non è vero, Courtney?
Ci fissammo per qualche minuto..
Troppo imbarazzati per parlarci..
O stufi di prenderci in giro...
Dopo 7 anni non mi hai ancora perdonato per averti tradita..
Forse perchè io non ti ho mai chiesto davvero
scusa..
Quando
finì
il reality, ognuno andò per la sua strada, io e Gwen ci
frequentammo per alcuni mesi ma alla fine lei mi mollò.
Da quel giorno cambiai spesso ragazza... Raramente stavo con una per
più di un mese..
Ho sentito dire che sei fidanzata... Alla fine, qualcuno di onesto lo
hai trovato eh..Principessa?
Mi guardò, con occhi pieni di rabbia e rancore.
Forse ti aspettavi che scendessi e ti venissi a parlare..
O magari eri ancora arrabbiata per il tuo lavoro.
Non riuscii a capirti..Credo di non averti
mai capita.
Ma forse, quello che aspetti è molto più semplice
di quanto abbia pensato..
Spensi la mia ultima sigaretta e rientrai in casa, senza salutare e
tantomeno degnarti di uno sguardo.
Penserai che sono solo un vile bastardo, e credimi...E' così.
Ma per la prima volta, ti farò rimangiare tutto quello che
hai detto o anche solo pensato di me in tutti questi anni.
E spero che quel che sto per fare dimostri qualcosa...
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(C)
Perfetto, dopo una giornata di
lavoro, mi ritrovai nello stesso quartiere dove abita Duncan.
Dopo il reality non
incontrai più nessuno dei concorrenti, tanto meno lui...
Quel ragazzo che mi
aveva illusa a tal punto da farmi impazzire in mondovisione.
Certo, dopo Total Drama
ottenni un grande successo, così come tutti gli altri. Avevo
fan, forum e spazi riservati a me..
Avevo l'attenzione di
tutti, ma quel che desideravo di più era la tua..
Quella che non ho
più
ricevuto...E tanto meno adesso, sotto la pioggia, a fissare il tuo
terrazzo vuoto, sperando in un "riapacificamento"..
Ma niente....Come il
niente è stato dopo che ci siamo lasciati..
Mi allontano, ormai stava piovendo e dovevo dirigermi a casa dal mio
ragazzo. Lui mi avrebbe consolata, mi avrebbe fatto sentire speciale..
Come
facevi anche tu un tempo..
Tirai fuori dalla tasca un cellulare e feci per comporre un numero,
quando sentì qualcosa picchiarmi in testa.
Era troppo pesante per essere una semplice goccia di pioggia.
Alzai lo sguardo al terrazzo di Duncan ma lui non c'era, quando mi
voltai per guardare il cellulare notai ai miei piedi un pezzo di carta.
Prima che l'acqua potesse rovinarlo, lo presi e lessi il contenuto del
messaggio.
"Scusa"
Mi venne da sorridere..
Sei sempre
il solito Duncan...
Ma sai come
si dice, meglio tardi
che mai..
The End
//ANGOLO AUTORE//
Non potevo non pubblicare una
storiella su una delle mie coppie preferite!(^^)
Spero di non essere
stata troppo sdolcinata. Lasciate qualche commentino per
pietà di una povera scrittrice (.-.)
Se non altro almeno ho tentato! XD
Bye Bye Nini<3
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