Vorrei lasciarti andare
come una rondine in gabbia;
aprire l'uscita del cuore,
accoglierla tra le mani
e, infine, liberarla alla vita.
Vorrei lasciare il tuo ricordo
come una barca al porto;
spiega le vele bianche,
allontanarti verso terre migliori,
navigando in oceani ignoti.
Vorrei poterti cancellare dalla mia vita
come una pagina di un libro;
scritta con sangue e amore,
macchiata dalle lacrime,
la strapperei per darla alle fiamme.
Eppure, sappiamo entrambi,
tu sarai sempre nella mia mente.
Dapprima un fuoco opprimente,
un incendio divampa nell'anima!
E lentamente sarā debole brace...
Rimarrai chiuso nel cuore;
la rondine intrappolata
canta tristi melodie;
la nave ormeggia all'infinito
il suo scheletro si decompone;
l'inchiostro scintilla sulla pagina
narra di speranze disilluse.
Il ricordo di un amore perduto
lascia una profonda cicatrice. |