Attenzione: Ehi ^^ è
praticamente una vita che non ci si vede da queste parti *O* vi
ricordate ancora di me o mi avete relegato in un angolino in fondo alla
vostra mente? Bhè spero sinceramente di no X3 e se l'avete
fatto spero che sarete pronti e rispolverare quell'angolino e spostarmi
in un posto un po' meno dimenticato ^^ perchè si, Alexiel è
tornata *O* non avrei mai abbandonato EFP
perchè nonostante le varie vicissitudini della mia vita, non
dimenticherò mai che sono la scrittrice che sono grazie ad EFP. E al
vostro continuo supporto, ovvio ^^ per cui voglio tornare con nuove
storie ♥ e comincio oggi a postarne una che in
realtà è stata scritta qualche mese fa, oggi l'ho
soltanto riportata alla luce. Vi ricordate "Il ragazzo del Babylon"?
Bene, quello che segue è un piccolissimo spin-off ambientato
nove anni dopo nel nostro amato locale ^^ ♥ i personaggi
sono sempre gli stessi e nonostante Reita
x Ruki non
sia più il mio pairing preferito da ormai molto tempo
(certo, mi piace ancora X3 ma il mio cuore è tutto Ruki x Aoi da
più di un anno ormai ~) e Aoi x Uruha è
invece un pairing che non ho mai sopportato XD sono molto affezionata a
loro qui dentro ^^ così ho deciso di farli tornare sotto le
luci della ribalta per rinnovare emozioni altrimenti sopite e a
ricordare a me quanto è stato bello scrivere quella
fan-fiction... ne vado molto orgogliosa ^^ e di questo ringrazio voi
lettrici, che l'avete amata e sostenuta fin dal primo momento X3 non
so, probabilmente scriverò altri spin-off del Babylon (per questo
motivo c'è il numero 1 nel titolo) e spero che vi piaceranno
tutti ^^ ah lo sapete? La prima persona che ha recensito in assoluto la
mia prima ff qui ben 3 anni fa è diventata la mia fidanzata
^/////////////^ non è bellissimo?? Approfitto anche di
questo piccolo spazio per dirle che la amo ♥ Ti
amo Honey ♥ Buona lettura a voialtri
♥ alla prossima *O*!
WE
WILL SURVIVE
Titolo:
We
will survive
Fandom:
the
GazettE
Pairing:
Reita
x Ruki
Rating:
PG
Genere:
Yaoi
/ AU (Alternative Universe)
Warning:
I contenuti della
storia che vi apprestate a leggere sono a tematica omosessuale.
Pertanto, se tale argomento vi sconvolge, urta i vostri sensi, vi fa
schifo, o vi disturba in qualsiasi altro modo, siete pregati
gentilmente di abbandonare qua la lettura e non rompere le scatole
alla sottoscritta ^^
Disclaimer:
I
personaggi sono
realmente esistenti. Non mi appartengono e non ho nessun tipo di
contatto con nessuno di loro. I fatti narrati non sono realmente
accaduti, sono soltanto frutto della mia fantasia. Non scrivo
assolutamente per scopi di lucro, ma solo per la mia autostima e per
la gioia delle persone che leggono quello che io scrivo.
Dediche:
A
tutti quelli che hanno saputo lasciarsi affascinare dalle morbide e
sensuali luci del Babylon...
Note:
Uno
spin-off senza troppe pretese, il cui solo scopo è riaprire
le porte
di quell'intramontabile locale, e di riaccendere la leggenda senza
tempo di un ballerino che ha lasciato il segno nella mente di
chiunque gli abbia posato addosso gli occhi...
Status:
One-shot
completa ~
~
♥ ~ ♥ ~ ♥ ~
E'
interessante osservare come lo scorrere degli anni sembri incidere
l'anima delle persone, cambiandole profondamente, e come allo stesso
tempo, ci faccia restare sempre gli stessi.
Non
sono mai stato una persona che si piange addosso e non ho mai avuto
rimpianti.
Mi
piace ricordare il passato, per il futuro che mi è stato
regalato e
per il presente che sto vivendo.
Sono
passati nove anni da quando, sulle note dei Full Frontal
mi
sono esibito al Babylon davanti a Ryo per la prima volta. Di cose ne
sono cambiate...
Lui
è finalmente un motociclista di successo come ha sempre
sognato, ed
io dipingo ed espongo le mie opere nelle migliori gallerie di Tokyo.
Siamo
maturati, il nostro amore ha raggiunto un equilibrio ed una
solidità
che non avrei mai creduto possibili. Ma insomma, a guardarci ora...
siamo esattamente come la notte in cui la mia leggenda
tramontò.
Il
Babylon sempre pieno della sua esuberante folla, le sue luci
psichedeliche e vorticanti, fedeli amiche di quest'universo danzante.
La sua atmosfera sensuale e quella magia che, ne sono certo, non
morirà mai.
Ed
eccoci noi... vivaci chimere ballerine immerse nel puro brio di una
notte indimenticabile.
Io,
Takanori... la leggendaria stella del Babylon!
Ovunque
mi giri qui dentro, ci sono foto e poster delle mie esibizioni... di
quando ero solo un ragazzino di diciannove anni. Oggi ne ho quasi
dieci di più, eppure a volte, quando chiudo gli occhi, mi
rivedo
ancora su quel palco... io, stella tra le stelle, un giro di
lap-dance e un paio di shorts, i miei riccioli bagnati e la pelle
lucida...
Seduzione,
sex appeal, emozione, adrenalina allo stato puro! Mi rivedo ad
incantare la gente, ipnotizzandola con lo sguardo di chi può
dare il
suo corpo a chiunque, ma non la sua anima.
Almeno
fino a quando non è arrivato Ryo.
Lui,
con la sua cresta bionda e l'atteggiamento da bello e dannato che
adesso è cresciuto, ed è diventato l'uomo
più stupendo del mondo.
Mi
stringe forte a sé, mi guarda... adora tutt'oggi vedermi
ballare...
ed io amo quando mi guarda.
Mi
basta lanciare un'occhiata poco distante da noi ed ecco Kouyou e Yuu,
innamorati come il primo giorno... su di loro il tempo non sembra
davvero avere effetti. Non una ruga di espressione, non un
ripensamento, niente che non valga la pena di essere vissuta con
tutti i sentimenti positivi in loro potere.
Io
li amo sempre di più...
E
poi lì, al bancone... il nostro Yutaka, che un giorno sembra
aver
trovato l'amore della sua vita e quello dopo ti guarda con
disillusione, e con un'alzata di spalle ti dice: “Che ci vuoi
fare?
E' la vita che va così...”
E
se c'è una cosa che ho imparato da lui, è proprio
questa: la vita
gira come vuole e a noi non resta altro da fare che salire sulla
giostra e seguirla fino alla fine.
E
mentre abbraccio l'amore della mia vita, e mi lascio portare da lui
fin sopra il palco che ha visto nascere la nostra storia mentre tutti
chiamano il mio nome nel delirio di un applauso, credo che noi cinque
non cambieremo mai.
Non
importa se le strade da percorrere saranno ardue ed infinite, non
importa quanti anni ci passeranno addosso... come i ragazzini di
sempre, finchè esisterà una canzone che ci
darà il fiato per
ballare...
...noi
esisteremo.
|