Alone in the dark

di VoloMaloeNolo
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Mi risvegliarono gettandomi un secchio d'acqua in testa.
Mio padre teneva i capelli fra le mani, era disperato.
" Jey non lasciarmi anche tu. Ti prego, cerca di capire perchè ho deciso di fare così. Non venirmi contro"
"S-si" -dissi stordito.
Non riuscivo proprio a ragionare, mi era impossibilitato.
"Vedrai che ce ne andremo appena riceverò la chiamata dal centralino. Cercheremo di evacquare tutte le città, stato per stato ".
Si alzò di scatto dal divano e andò a bersi del caffè.
"Anthò,il solito eh? Non diventare una caffettiera! Ahahah!"- disse Rosmery, la padrona.
" No no. Rosmery il nervoso mi sta corrodendo. Sono cinque ore che cerco di darmi una spiegazione valida riguardo alla morte di mia moglie e a quella  di mia figlia. Vorrei spararmi. Ma ho ancora Jey, conto su di lui!"
"Bravo, non farlo. Jeremie è un bravissimo ragazzo e per l'età che ha capisce già troppo!"
"Si..."
Mi alzai e bevvi anch'io una tazza di caffè, controvoglia perchè non mi è mai piaciuto.
" Ti dirò di più..."-continuò papà-"...se ne usciremo tutti vivi cambierò il mio modo di comandare, sarò bravo e gentile con tutti"
"Si"- sorrise Rosmery.
" Ma proprio no! Non lo sei ora fai promessa da mille e una notte perchè sai che moriremo, senza palle!"- urlò il baffuto buffo.
"Ah si?! Detto da te è un complimento Joe, mi sono appena calmato ma mi hai provocato già troppo, addio".- sparò anche quel colpo.
Non avrei voluto dirgli niente, ma c'era da dirgli che le munizioni erano poche e non poteva spregarle con quelli non infetti.
"Aiuto! Sono anche qui,correte!" -gridò Rosmery.
Le si erano accalcati  contro, già se la stavano divorando, sparammo a quei insensibili infected, chiamati così in radio.
"Grazie, ma credo di non farcela! Mi hanno morsa."- disse la signora ripulendosi dal sangue.
" No, Rose, ho la puntura antinfected, ora ti innietto questo liquido nel sangue ,resterai tra di noi"
Avevo capito tutto, rimasi sbalordito. Mio padre era davvero come lo descrivevano:lunatico, strambo , vigliacco, egoista e si occupava solo di chi voleva. Ero proprio deluso.
"Papà...tu questa non l'hai data a Selene. Hai preferito farla morire! Perchè? Ora basta me ne vado. Patirai anche della mia morte"
Cercò di fermarmi ma lo minacciai col fucile e poi di scatto uscii fuori.
Avevo fatto una cazzata e ne avrei pagato la conseguenza. Ma non intendevo rientrare nella casa. Mio padre mi aveva lasciato attonito.

 





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