Reginé

di Kagome91
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Tutta colpa di quel sogno

 

L’ultimo mio accordo è concluso,

poso questa chitarra sul materasso e vi adagio sopra il capo… il legno duro si fa sentire subito al contatto con la mia nuca… fa male… ma non m’importa…

 

la sveglia segna l’una, è da quando sei andata via che segna l’una… il mio tempo si è fermato la… in quei giorni vissuti con te…

 

Reginé….

 

Rido, e le mie labbra si curvano in una smorfia amara…. Quante sciocchezze ti urlai quella sera…. Era il mio orgoglio ferito a parlare… ti condannavo a stupide bugie solo per farti torto… erano tutte futili idiozie… le lacrime che verso adesso ne sono la prova lampante…

 

… sai cosa ti dico?

Magari è durata pure troppo....

 

Cazzate!

La quel giorno il mio cuore restò zoppo… a vita…

 

Ricordi Reginé?

 

Le nostre uscite… i parchi… le gite… le tue risate… le corse… le notti…

 

Io non ho dimenticato nulla… anche dopo tutto questo tempo continui a vivermi dentro…

 

Sapevo di farti del male, amore mio, con quei stupidi capricci di volermi attaccare a tutti i costi al passato… senza contare il mio presente… tu!

 

Tutte quelle stupide lacrime che ti scendevano prepotenti sulle gote… solo ora mi pento di non averle cancellate una per una con i miei baci…

 

Lo so Reginé… che mi hai voluto bene… forse più di me… e quello ti rimane… sopra il letto delle nostre cene… non c’era un granché… solo tu…

Reginé

 

Spiegami… perché hai dato un po’ di te ad ognuna delle altre donne? Quanto di te darai agli uomini per farmi stare insonne?

 

Mi manchi…

Mi mancano le tue carezze… i tuoi baci…eh, persino le tue sgridate per ogni mia bravata… piccola mia quanto desidero tornare a quei tempi…

 

Lo sai Reginé… che ti ho voluto bene… e vedi Reginé quanto sono idiota? Adesso che ti ho perso di dico TI AMO… adesso che non sei più mia ti dico TI VOGLIO…

Adesso che sei il mio passato ti desidero nel mio presente…

 

La tua canzone, Reginé… ricordi?

Te la cantavo tutte le notti stesi uno nelle braccia dell’altra….quei momenti ti appartengono… come un po’ di me…

 

Continua a ballare Reginé… bella… danza il tempo della tua vita… anche se il tuo re non ti potrà vedere…

 

È giunta l’alba, riafferro la mia chitarra, cara amica, e riprendo il mio canto… TE!

 

Ok ok! Giù le lance e i forconi! Ammetto di essere stata troppo drammatica… però, boh! È così che è andata! Spero di non avervi fatto addormentare durante la lettura… fatemi sapere FUN DELL’UNICO E BELLISSIMO INU YASHA! ^______^ 

 

 





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