Sogni indesiderati

di Leireel
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Titolo: Sogni indesiderati

Autrice: Leireel 

Wordcount: 312 (W)

Pairing: Tall, Blonde and Handsome – Harry/Ron/Draco (ehm, interpretato in senso lato)

Generi: Comico (sob)

Rating: Giallo
Avvertimenti: Slash
Note: Pensavo di aver raggiunto il punto più basso con la Aberforh/Ghiozza, ma evidentemente mi sbagliavo. So fare di molto peggio.

 

Sogni indesiderati

Harry era piuttosto sicuro si trattasse di un sogno.

Innanzitutto perché erano di nuovo a Hogwarts, e lui non ci metteva piede da almeno dieci anni; e poi perché era discretamente sicuro che, se anche avesse voluto fare una gitarella nel castello, non si sarebbe trascinato dietro proprio Malfoy. E di certo non l’avrebbe portato nella sua Sala Comune, ecco.

Non erano neanche tornati diciassettenni, cosa che un po’ gli dispiaceva, perché quei rotolini di ciccia che aveva messo su dopo il matrimonio non gli stavano poi tanto simpatici. Però vedere Malfoy stempiato era quasi sempre un bello spettacolo.

Non in quel momento. In quel momento era semplicemente raccapricciante.

Perché, ecco, i suoi poveri occhi innocenti non avevano nessun bisogno di vedere quelle scene, e adesso sembravano implorarlo di risparmiare loro quell’agonia e ucciderli misericordiosamente. Harry non poteva dar loro torto.

Sulla poltrona al centro della Sala Comune (che, Harry ricordò con un ‘gulp’ avvilito, era stato anche lo scenario di bei momenti, ma che adesso sarebbe stato per sempre legato a quella cosa), in un groviglio di corpi dal quale ogni tanto spuntava un braccio o una gamba o qualcosa che Harry preferiva pensare non fosse un sedere, Ron e Malfoy stavano… stavano…

Ugh.

Ron lanciò un urlo inarticolato che assomigliava tanto a ‘Sì, prendimi così!’. Qualcosa, in Harry, si rannicchiò a morire, sconsolata e infelice, e si lasciò scappare un guaito che sembrava quasi una richiesta di aiuto.

Malfoy sembrò notare proprio in quel momento la sua presenza. Lo fissò sprezzante per un secondo, per poi girarsi a sussurrare qualcosa nell’orecchio di Ron.

“Ehi, Harry!” lo salutò lui, ancora avvinghiato a quel coso. “Non è che mi passeresti il frustino? Ce l’hai proprio accanto, lì sul tavolino. Malfoy, qui, ha bisogno di una bella sculacciata.”

Argh.

Doveva dire a Ginny di smetterla di preparargli il pasticcio di rognone, la sera.

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Crack, fanon o canon? Slash, Het, Threesome?
GOD SAVE THE SHIP!
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