Questa
è una piccola One-Shot nata mentre rileggevo un passo
dell'ordine della fenice, è la prima volta che mi cimento in
una James/Lily spero che vi piaccia.
Prima
di lasciarvi alla storia sempre le solite avvertenze. Questo storia
non ha fini di lucro. I personaggi non mi appartengo ma sono di
proprietà di JKR e delle varie case editrici e produttrici.
Ed
ora si comincia Rock 'n Roll
La
Nostra Aurora
Di
DesDeus
Lily Evans si incamminava sola soletta
nella foresta proibita, sapeva che era vietato, sapeva che poteva
essere rischioso, ma quella notte c'era il plenilunio, non uno
qualsiasi ma una luna Blu, ciò il secondo plenilunio in un
mese, quindi quella notte sarebbero spuntate le bacche blu del
gineplius. Il gineplius era pianta rarissima e lo erano ancor più
le sue bacche blu, sapeva che costavano 50 galeoni al grammo. Lei le
aveva viste nella foresta proibita, non poteva farsi sfuggire
l'occasione. Così eccola lì, lei il prefetto di ferro
di grifondoro, come era chiamata, ad infrangere non si sa quante
regole. Era arrivata alla radura dove c'erano le piante che cercava.
Ne aveva raccolto già tre sacchetti, da circa un chilo l'uno,
una piccola fortuna. Sarebbe diventata molto ricca, ed avrebbe potuto
frequentare con tutti gli agi la specializzazione in incantesimi.
Aveva chiuso il terzo sacchetto, quando senti un forte ringhio alle
sue spalle, si girò puntando la brachetta, ma vide un enorme
lupo mannaro correrle contro. Sapeva che era sbagliato ma la paura
l'avvolse, così si giro e scappò, mentre correva
inciampo in una radice e cadde, la bacche le volo via dalla mano. Era
finita. Si girò e vide la morte correre verso di lei, bene che
le andava sarebbe diventata un mannaro, altrimenti un bella lapide al
cimitero. Il mannaro le era praticamente sopra, quando un enorme
cervo gli diede una cornata. Il lupo si girò sferrò un
colpo violentissimo al cervo, aprendogli quattro profondi squarci
nell'addome. L'animale ferito uggiolo per il dolore, mentre le sue
gambe cedevano. Il mannaro stava per infierire, quando un enorme cane
nero gli saltò addosso, iniziarono a lottare, il cane sembrava
voler allontanare il lupo dal cervo e da Lily. Il lupo che sembrava
ora più calmo si fece trascinare via dal cane. Lily si
avvicinò al cervo, aveva degli occhi nocciola molto
espressivi, quasi umani, sembrava quasi le volesse sorridere. Dalla
foresta usci un piccolo topo, che si avvicino velocemente al cervo,
quando era a pochi passi divenne un ragazzo -Resisti James- urlò,
mentre con mano tremante, tirava fuori dalla tunica una ampolla con
un liquido verdastro. Stappo l'ampolla e ne verso il contenuto sugli
squarci, poi prese un altra ampolla con un liquido rossastro e
avvicinandosi alla testa del cervo
-Evans aiutami ti prego devo fargli
ingoiare questa-
-Minus ma che ... -
-Non ora deve dargli questa aiutami- le
mani del ragazzo tremavano era molto agitato.
Lily sollevò la testa del cervo
e gli tenne aperta la bocca, mentre Minus gli versava in gola la
pozione rossa.
-Evans la ferita è molto grave
puoi rimanere con lui mentre vado a chiamare madame Chips-
-Minus spiegami ...-
-Non c'è tempo James è
ferito, non lo vedi. Non preoccuparti felpato terra lontano il
mannaro- detto questo il ragazzo presse a correre nella foresta,
lasciando Lily completamente frastornata.
All'improvviso il cervo diventò,
un ragazzo, un ragazzo che lei conosceva bene. James Potter giaceva
al suolo davanti
-Evans ti prego, parlami non farmi
addormentare o rischio di non svegliarmi con la pozione che mi hanno
dato.-
-Tu sei un Animagus e da quando?-
-Dal terzo anno, lo siamo diventati
insieme io e Sirius, così possiamo accompagnare Remus in
queste scorribande e lui non si ferisce più-
-Vuoi dire che Remus è un
licantropo?-
-Si è stato morso da bambino, se
non lo accompagniamo sta rinchiuso nella stamberga strillante, ma si
ferisce a sangue e poi sta male per giorni. Così invece non
succede e di notte nella foresta non c'è nessuno.-
-Senti dolore?- chiese vedendo la
divisa che si macchiava sempre di più.
-No. Le due pozioni contengono un forte
anti dolorifico, ma se saresti così gentile da metterci un
benda-
Lily recuperò la sua bacchetta.
Scoprì il fianco di James e vide la ferita. Quattro profondi
squarci segnavano l'addome del ragazzo, perdevano sangue ed una
schiuma verdastra.
-Ferula- disse la ragazza e magiche
bende avvolsero il ventre di James.
Guardò il volto, si accorse che
James stava chiudendo gli occhi, così gli diede una lieve
scossone -James non dormire parlami-
-Lily che vuoi sapere?-
-Non lo so, basta che non dormi-
-La luce della luna ti rende ancora più
bella. Sono quattro anni che ti amo. All'inizio mi piacevi perché
eri una bella ragazza. Poi perché mi riuscivi a tenere testa,
era diventata una questione d'orgoglio, ma mentre ci stuzzicavamo ho
imparto a conoscerti sei forte, determinata, non ti fai mettere i
piedi in testa da nessuno, ma sei anche generosa, ti prodighi per gli
altri anche quando non se lo meritano. Mi piaci per questo tuo
carattere forte, perché per come sono fatto io, tu sei l'unica
che potrebbe starmi al fianco. Mi conosco e so che ho molti difetti e
per starmi vicino ci vuole qualcuno che abbia la mia stessa forza-
-Io non sono forte come te, non sarei
mai riuscita a fare quello che hai fatto tu stasera-
-Tu sei forte, forse anche più
di me, solo la tua è una forza diversa meno spavalda della
mia. Comunque se non ti sacrifichi per ciò che ami, per cosa
dovresti farlo. Io darei la mia vita per la mia famiglia e morirei
felice-
-Io anche lo farei. James resta sveglio
parlami-
-Scusa Lily, ma che ci facevi qui di
notte?-
-Stavo raccogliendo delle bacche blu di
gineplius-
James sorrise.
In quel momento arrivò Minus con
Hagrid madama Chips e Silente. La medimaga diede un occhiata alla
ferita e poi fece ingoiare una pozione a James. Silente fece apparire
una barella volante e la medimaga iniziò ad allontanarsi con
la barella, mentre faceva una ramanzina colossale a James e Minus che
lo accompagnava.
-Signorina Evans può dirmi cosa
è successo-
-Sono venuta a raccogliere le bacche di
gineplius. Avevo quasi fatto quando un mannaro mi ha attaccata, James
è sbucato fuori dal nulla e mi ha difeso prendendosi una
ferita lui era ... -
-Un cervo si lo so. Signorina Evans lei
meriterebbe una punizione, ma so quanto sono importanti per Remus
queste notti, quindi se lei tace su quello che ha scoperto questa
notte, io evito di darle punizioni-
-Io non ne avrei parlato comunque, so
come ci si sente ad essere discriminati-
-Ne ero certo Signorina Evans. Venga
torniamo al castello. Ah Accio sacchetti-
I tre sacchetti arrivarono nelle mani
del preside che lì passo alla ragazza.
-Non vogliamo che tutta la fatica che
ha fatto vada sprecata-
Tornarono alla scuola quando erano sul
portone.
-Professore posso andare da James-
-Andiamo- disse Silente sorridendo
bonariamente.
Arrivarono in infermeria, trovarono
Madame Chips che stava finendo di spalmare della strana crema
puzzolente su delle bende che poi applicò al fianco del
ragazzo, che adesso dormiva beatamente.
-è una brutta ferita, ma hanno
usato correttamente le due pozioni che evitano il contagio. Ho
controllato il sangue è pulito, ma hanno rischiato grosso le
pozioni erano molto potenti, se si fosse addormentato dubito che
saremmo riusciti a svegliarlo. Comunque giro di tre giorni lo
dimetterò sempre se fa il bravo-
-Signorina Evans come vede il signor
Potter sta bene, può tornare al suo dormitorio- fece Silente.
-Posso passare la notte qui?- gli
rispose la ragazza
-Non è necessario si sveglierà
domani mattina- disse la medimaga.
-Si ma io voglio essere qui quando si
sveglia-
-Va bene, se vuole può usare
quel lettino, io me ne torno a letto- disse la medimaga e spari verso
la sua camera.
Silente le sorrise e si allontano,
quando era sulla porta si girò dicendole
-Buona Notte Lily, ti consiglio di
riflettere su quello che sentì veramente- detto questo il
preside se ne andò.
La ragazza avvicinò il letto a
quello di James. Si stese lì affianco gli prese la mano e la
strinse fra le sue, era grande con i calli dove si stringeva il
manico di scopa.
-Riflettere, sai questa sera mi hai
colpito molto, e già da un po' che ti osservo. Un bel ragazzo
lo sei sempre stato, quello che mi teneva lontano era quella tua aria
da gradasso, quel voler mostrare al mondo quanto eri bravo con il
boccino e con gli incantesimi, quel tuo andare contro le regole o lo
studiare il minimo indispensabile e prendere comunque dei bei voti. E
poi tutte le scemate che fate tu e i tuoi degni compari che ci
costano punti. Ma quest'anno mi sono accorta che sei più
maturo, già l'anno scorso lo hai dimostrato, ma c'era ancora
qualcosa dello strafottente James Potter degli anni passati.
Quest'anno invece sei molto posato, ed adesso oltre ad avermi salvato
la vita scopro che sono anni che aiuti un tuo amico a soffrire meno.
Si James mi hai colpito su tutta la linea e credo anch'io di amarti,
l'ho capito da tempo che per te non ero più una sfida, ma il
mio dannato orgoglio non voleva cedere, non voleva dartela vinta,
anche se alla fine hai vinto.- Si chino e gli diede un dolce bacio
sulla guancia.
Si sdraio vicino al ragazzo ed ancora
stringendo la sua mano si addormento.
Lily si svegliò di
soprassalto,aveva sentito un rumore. Si strofinò gli occhi,
diede un occhiata alla finestra, era quasi l'alba, a oriente il nero
della notte stava cedendo il passo al blu. Si girò e vide due
ragazzi che cercavano di mettere a posto silenziosamente il
paravento, che lei aveva spostato.
Poi si avvicinarono
-Come sta?- chiese Sirius preoccupato
-Non male come sembra. Madame Chips ha
detto che il sangue è pulito e in tre giorni lo dimette-
Il moro si rilassò leggermente,
dietro di lui Remus invece teneva lo sguardo basso.
-Lily io mi dispiace per prima ...-
-Non dire niente Remus, so che non eri
tu che mi volevi colpire-
-Si però ...-
-Sta arrivando qualcuno via Remus-
disse Sirius ed i due ragazzi si dileguarono.
Era madame Chips che si alzava, fece un
cenno a Lily e lascio l'infermeria.
-Merlino che splendida visione-
-James sei sveglio- disse la ragazza
sorridendo.
-Sai mi vorrei svegliare così
tutte le mattina-
-Oh ti piace così tanto farti
ferire?-
-Se mi permette di svegliarmi con te al
mio fianco si-
-Sai James, forse non è
necessario, che tu ti faccia ferire, io ... - la ragazza prese un
profondo respiro -Io mi sto innamorando di te, ti ho odiato, perché
eri uno sbruffone arrogante, ma adesso non lo sei più. Questo
James mi piace molto, e poi ho scoperto che sai essere molto
generoso, in tutti i sensi, non solo perché mi hai salvato, ma
soprattutto per quello che fai per Remus.-
-Queste tue parole è da tanto
che speravo di sentirle Ti amo Lily Evans-
-Anch'io ti amo James- e poi fece
qualcosa che non avrebbe mai immaginato di fare.
Si chinò e baciò James.
Un bacio casto, ma molto profondo, una promessa d'amore.
Per quei due ragazzi, fu l'aurora di un
grande amore.
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