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Un'importante
richiesta٤
“Signorina McGranitt, potrebbe
fermarsi un momento? Ho bisogno di parlarle”
Un tuffo al cuore. Ho sentito bene? Mi
volto. Il professor Silente mi sorride aspettando che lo raggiunga.
Forse non tutto è perduto. Nella mia mente già mi prefiguro la
scena.
“Vedi Minerva, posso darti del
tu?, penso che tu sia una ragazza brillante e capace e mi sembra che
si sia una sintonia fra noi. So che forse non è una richiesta
consona per un professore, ma piacerebbe conoscerti
meglio...ovviamente sempre che tu sia d'accordo. Insomma mi chiedevo
se volessi passare qualche ora con me, magari davanti a una
burrobirra”
E io risponderei: “Professore, mi
lusinga!” pausa rossore “Anch'io avverto sintonia fra noi e già
da molto avrei voluto chiederle di passare del tempo insieme. Ma
avevo paura di essere respinta in quanto allieva e lei professore...”
Lui allora mi prenderebbe le mani
fissandomi negli occhi e dicendo: “Mia cara, non ci sarebbe nessuna
sconvenienza se noi ci scambiassimo idee e progetti. Se per caso
nascesse qualcosa non sarebbe colpa di nessuno dei due”
Sarà sicuramente
così penso mentre mi avvicino alla cattedra cercando di mantenere
un'espressione neutrale.
Il professore
aggira la cattedra e ci si appoggia con entrambi i palmi.
“Minerva, posso
darti del tu?”
“Sì, certo”
“Sei la ragazza
più brillante del mio corso...”
Sì, ecco, ci
siamo!
“...e questa non
è una richiesta che posso fare a tutti. Ovviamente solo se sarai
d'accordo.”
Le parole non sono
le stesse, ma con il concetto sì!
“Ma d'altronde mi
sembra di capire che tu sia una ragazza altruista e paziente, anche
per questo ho scelto te”
Il cervello frena
le sue fantasticherie un momento. Che sta dicendo?
“Un ragazzo del
secondo anno di Tassorosso è molto in difficoltà con la mia
materia. Per la verità anche l'anno scorso, ma se l'era cavata in
qualche modo. Ora è troppo indietro e rischia di non avere voti
sufficienti se continua così.” mi comunica rammaricato “Purtroppo
non lo posso seguire come vorrei, con tutte le classi a cui insegno,
così mi sei subito venuta in mente. Si tratterebbe di un'ora, al
massimo due a settimana. Sono convinto che sarebbe una valida
esperienza per entrambi” conclude con quel suo modo gentile.
Dentro di me il
castello in aria si stava dissolvendo, tuttavia, esteriormente, non
mostro alcun segno di delusione quando gli rispondo: “Accetto
volentieri l'incarico, chi dovrei aiutare?”
Silente si rallegra
della mia risposta e mi invitò a seguirlo per presentarci.
Mentre la classe di
Tassorosso sciama nell'aula, Silente si avvicina al ragazzo in
questione: “Signor Hagrid, le presento la sua nuova insegnante,
Minerva McGranitt”
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Spazio Autrice
Volevo aggiungere questo pezzo come una specie di secondo capitolo ma ho capito solo adesso, dopo averla postata, come cambiare il parametro di storia in "incompleta", che idiota! Va beh, lo lascio così comunque!
Non so perchè mi sono presa bene con questi due, fatto è che mi
dispiaceva lasciarli lì in sospeso. E' probabile che
continui perchè mi sono venuti in mente almeno altri due sviluppi.
Poi chissà!
Un'ultima cosa...solo io ho poca fantasia con i titoli?
~
Patty ~
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